“Non ho poteri taumaturgici e bacchette magiche, la strada che conosco e che ho imboccato per la soluzione delle problematiche dell’edilizia scolastica è quella dell’interlocuzione istituzionale col presidente della Regione siciliana e con gli assessori regionali. Su questo terreno mi muovo evitando fughe in avanti e annunci mirabolanti”. Così il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Salvatore Piazza, a proposito della disdetta dei contratti di locazione degli immobili destinati a sede del liceo artistico e dell’istituto alberghiero di Modica.
“Fonti governative – dice Piazza – mi confermano che la vicenda è tutt’altra che risolta e che le problematiche del funzionamento delle scuole che non riguardano solo Ragusa ma tutte le ex province siciliane, verranno affrontate in un vertice convocato a Palermo il prossimo 14 marzo e indetto dall’assessore regionale alle Autonomie locali Bernadette Grasso con la presenza dell’assessore all’Economia Gaetano Armao e l’assessore alla Pubblica Istruzione Roberto Lagalla. Se i problemi fossero stati risolti, se l’accordo Stato-Regione fosse stato sancito, di sicuro il vertice sarebbe stato annullato. Invece non è così e le fonti governative mi assicurano che si stanno mettendo in campo tutte le azioni possibili per superare le criticità finanziarie delle ex province siciliane che investono in questo momento il funzionamento delle scuole ma che ha radici profonde per il prelievo forzoso operato dallo Stato. Se i dipendenti finora hanno percepito regolarmente lo stipendio e assicurato alcuni servizi indispensabili è perché questo Commissario si è assunto le sue responsabilità ma senza far ricorso a poteri divini ma individuando soluzioni non pilatesche”.