Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che affronta diverse emergenze in Agricoltura, dalla Xylella, alle gelate, al latte.
Il provvedimento era annunciato nell’ordine del giorno del Cdm come un disegno di legge per il “rilancio dei settori agricoli in crisi” e il “sostegno alle imprese colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale”. Invece, a quanto si apprende, il governo, su proposta del ministro Gian Marco Centinaio, ha deciso di dare il via libera al testo come decreto legge. “Oggi possiamo finalmente cominciare a lavorare concretamente per risolvere l’emergenza Xylella e gelate in Puglia, la crisi del settore ovino-caprino, e quello agrumicolo. Il ddl crisi sulle emergenze in agricoltura, come avevo promesso, è stato trasformato in decreto legge e approvato in Consiglio dei Ministri”. Lo dichiara il ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio sul decreto Agricoltura.
5 milioni per gli agrumi
Non solo latte e Xylella. Nel decreto legge per il “rilancio dei settori agricoli in crisi e di sostegno alle imprese agricole colpite da eventi atmosferici avversi di carattere eccezionale”, sono previste anche misure di sostegno al settore agrumicolo e per il sostegno e la promozione dei settori agroalimentari in crisi. In particolare, si legge nel testo, “al fine di contribuire alla ristrutturazione del settore agrumicolo” sono previsti un massimo di 5 milioni di euro nel 2019 per gli interessi “sui mutui bancari contratti dalle imprese entro la data del 31 dicembre 2018”, un contributo da concedersi in identico ammontare a ogni produttore.
20 milioni per i settori crisi
Allo stesso tempo, viene rifinanziato il fondo di solidarietà nazionale, per 20 milioni di euro per il 2019, come misura di sostegno per i settori agricoli in crisi.
2 milioni per campagne promozionali e comunicazione
Infine, recita l’ultimo degli 11 articoli, “al Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo è destinata la somma di 2 milioni di euro per il 2019 per la realizzazione di campagne promozionali e di comunicazione istituzionale al fine di incentivare il consumo di olio extra-vergine di oliva, di agrumi e del latte ovi-caprino e dei prodotti da esso derivati”.