Derby amaro, nel campionato di Serie B di pallamano, per la KeyJey Dnm Ragusa che è uscita sconfitta, sabato scorso, dal campo dello Sport Club Scicli. E’ finita 27-22 per i padroni di casa (primo tempo 11-5) a conclusione di una prestazione a doppia velocità per il sette allenato da Roberto Donzella. Nonostante i primi minuti siano stati disputati ad alta intensità, i ragusani non sono riusciti, nel prosieguo della prima frazione di gioco, ad essere competitivi in attacco e ciò ha favorito il dilagare dei locali soprattutto nei minuti conclusivi, prima dell’ingresso negli spogliatoi. Nella ripresa sembrava che la KeyJey Dnm avesse finalmente trovato il bandolo della matassa per insidiare la squadra sciclitana. Ma quando è apparso che la rimonta potesse compiersi (il distacco era stato ridotto ad appena due lunghezze) ecco che un nuovo black out ha insidiato le prestazioni degli ospiti i quali sono stati ricacciati di nuovo indietro dallo Sport Club Scicli che ha così vinto la partita a mani basse. “Davvero un peccato – sottolinea il presidente del sodalizio ragusano, Giuseppe Girasa – non essere riusciti a chiudere il match così come sembrava potessimo fare nella fase iniziale della ripresa. Evidentemente, presi dalla troppa foga per la disputa del derby, i nostri ragazzi non sono scesi in campo con le dovute motivazioni. E tutto ciò ha finito con il compromettere l’andamento della nostra prestazione. Un po’ di confusione in attacco e parecchie sbavature in difesa hanno dato il la a una sconfitta che, evidentemente, abbiamo meritato. Ma non ci demoralizziamo perché già sabato cercheremo di recuperare il terreno perduto e, soprattutto di dare una smossa alla classifica”. Sabato, infatti, alle 19, nella palestra Sebastiano Parisi di via Bellarmino a Ragusa, la KeyJey Dnm se la vedrà con la Pallamano Avola. Una sorta di scontro diretto se si pensa che gli aretusei si trovano solo di un punto avanti rispetto agli iblei. “E’ necessario vincere – chiarisce il presidente Girasa – per riportarci di nuovo sotto in classifica e per sorpassare proprio l’Avola così da raggiungere una posizione più tranquilla. Non possiamo permetterci passi falsi e sono certo che i ragazzi daranno il massimo per riuscire ad invertire la tendenza deficitaria che, in queste ultime settimane, ci ha visto protagonisti”.