Il pesce azzurro è da sempre considerato un pesce povero: ma quant’è ricco, invece, di nutrienti e proprietà fondamentali per il nostro organismo. Ricco di acidi grassi essenziali, proteine nobili, vitamine e sali minerali, e andrebbe assunto almeno 2-3 volte a settimana, in alternanza con fonti proteiche vegetali. Una porzione di sgombro può essere consumata una volta a settimana.
Tra i sali minerali di cui è ricca la carne di sgombro, ricordiamo ferro, magnesio, fosforo e rame, mentre tra le vitamine quelle del complesso B, in particolare B1, B2 e B3.
Si tratta di una carne magra, che apporta 85 calorie ogni 100 grammi nel prodotto fresco. La maggior parte di energia è rappresentata da proteine (20%), ricche di aminoacidi essenziali, e da grassi (10%), in prevalenza mono e poli-insaturi. Lo sgombro è infatti uno dei pesci più ricchi di acidi grassi Omega-3 e aiuta quindi a mantenere efficiente il nostro sistema immunitario e a proteggerci da patologie a carico del sistema cardio-circolatorio, patologie neurodegenerative e dal diabete.
E per cucinarlo, c’è solo l’imbarazzo della scelta, l’unico limite è la fantasia. Alla griglia, è davvero un ottimo sostituto della carne. Ottimo anche al cartoccio, accompagnato da qualche pomodorino e capperi. Provatelo anche in padella, innaffiandolo con dell’ottimo succo d’arancia. Infine, se avete dello sgombro sott’olio, utilizzatelo per preparare delle gustose e salutari insalatone.