L’indagine nazionale “Adolescenti e stili di vita”, realizzata dal Laboratorio Adolescenza e Istituto di Ricerca LARD con la collaborazione della Società Italiana di Medicina dell’Adolescenza ha evidenziato l’identikit di cosa mangiano gli adolescenti: saltano la prima colazione, adorano gli snack, soprattutto fuori orario, e riconoscono come pasto principale la cena.
La ricerca Adolescenti e stili di vita, presentata a fine 2018, ha indagato le abitudini alimentari di un campione formato da 2654 studenti delle scuole medie superiori tra i 14 e i 19 anni. Quello che emerge è un dato preoccupante che riguarda la prima colazione: ben il 34% dei maschi adolescenti e il 43% delle femmine, infatti, non amano questo importante pasto e, anzi, ammettono di saltarlo spesso. L’altro aspetto che preoccupa riguarda invece il consumo di merendine e snack dolci e salati: più dell’80% degli adolescenti coinvolti ha ammesso di consumare questi prodotti, preferendoli a una merenda pomeridiana (o in orario scolastico) più equilibrata. Secondo lo studio, al sud e nelle isole il pranzo mantiene ancora il suo primato, mentre al centro e al nord perde terreno; a Milano la cena è il pasto principale per ben il 62% degli adolescenti.
“Adolescenti e Stili di Vita” si è concentrata anche sulla tipologia di prodotti maggiormente consumati durante i pasti principali ed è emerso che l’alimento immancabile sulle tavole è la pasta, consumata quotidianamente dal 74,4% degli intervistati. Indietro, invece, rimangono frutta (58%), verdura (52,9%) e carne (50,3%). Infine, quasi ormai dimenticati, i legumi, le uova e il pesce: questi infatti sono gli alimenti meno consumati in assoluto dagli adolescenti coinvolti nella ricerca. Il 6,4%, inoltre, afferma di consumare abitualmente vino durante i pasti, il 6,9% birra, mentre il 37,8% consuma caffè in maniera quasi quotidiana.