La spiaggia di Marina di Acate ridotta a mondezzaio. Una vergogna senza fine. Le dune, trasformate in vere e proprie discariche di plastica, la foce del Dirillo impraticabile. A nulla, fino a questo momento, sono valse le denunce di chi, quotidianamente, si occupa di ambiente. Tra l’altro, il Dirillo sfocia poi nel mare e, pare, molta gente vada li a pescare.
Non esiste nemmeno un divieto di balneazione, nonostante tutto il litorale, fino a Gela, si trovi in queste pietose condizioni. Numerosi sono gli impianti serricoli in zona ma la situazione, a Marina di Acate, è così da decenni, non è certo una questione sorta oggi.
La domanda che ci si pone è questa: cosa si sta aspettando a fare qualcosa? Possibile che nessuno riesca a intervenire?