Nel pomeriggio di sabato scorso, 30 marzo 2019, la Polizia di Stato ha eseguito
un’ordinanza applicativa di misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal Tribunale di
Ragusa – Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari, nei confronti di I.M.G., cittadino rumeno
di 41 anni con numerosi precedenti di polizia, gravemente indiziato dei reati di rissa e lesioni
personali nei confronti di un connazionale.
Le indagini degli investigatori del Commissariato di P.S. di Vittoria, coordinate dal Sostituto
Procuratore dott. Santo Fornasier, erano scaturite la notte del 24 febbraio scorso, quando presso il
Pronto Soccorso del locale Ospedale “Guzzardi”, era stato richiesto l’intervento di una Volante
della Polizia perchè era giunto in ambulanza un soggetto con ferite da taglio al torace.
Sul posto gli agenti avevano identificato B.M.C., ventottenne, cittadino rumeno, il quale dopo
essere stato medicato dai sanitari e giudicato guaribile in 20 giorni s.c., aveva riferito di avere
subito un’aggressione da parte di un suo connazionale identificato per I.M.G., noto alle Forze
dell’Ordine per i suoi numerosi precedenti di polizia.
Nello specifico, secondo la versione fornita dal malcapitato, lo stesso, durante la serata
precedente, trascorsa all’interno di un noto disco-pub di questo centro, in compagnia della sua
compagna e di altri connazionali, avrebbe avuto una lite scaturita per futili motivi con il sopra
citato conoscente e connazionale I.M.G., sfociata poi in una vera e propria aggressione subita
all’esterno del locale.
La versione fornita non ha convinto i poliziotti del Commissariato di P.S. di Vittoria, i quali a
seguito di immediati e più approfonditi accertamenti hanno ricostruito l’esatta dinamica dei fatti
dai quali è emerso che non si era trattato di una mera aggressione subita, ma di una vera e propria
rissa scaturita per futili motivi all’esterno del citato locale, tra almeno tre persone con l’uso di
armi da taglio e nel corso della quale il B.C.M. era rimasto ferito.
La Polizia di Stato, dopo avere individuato anche il terzo corrissante, in data 2 marzo scorso,
denunciava i tre soggetti alla competente autorità giudiziaria per il reato di rissa aggravata.
Per i fatti riportati, pertanto, su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di
Ragusa, in data 29 marzo scorso, il Tribunale di Ragusa – Ufficio del Giudice per le Indagini
Preliminari ha emesso apposita ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari
nei confronti di I.M.G., che il giorno seguente veniva prontamente eseguita dagli uomini della
Polizia di Stato che hanno condotto l’indiziato presso la propria abitazione in regime di arresti
domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.