Il Vaticano ha deciso di aprire un’indagine interna sulla vicenda di Emanuela Orlandi. Lo rende noto l’avvocato della famiglia, Laura Sgrò, dicendo che la Segreteria di Stato ha “autorizzato l’apertura di indagini” e specificando che gli accertamenti sarebbero legati alle verifiche su una tomba del cimitero teutonico. “Dopo 35 anni il Vaticano finalmente indaga ufficialmente sulla scomparsa di mia sorella. Speriamo che sia arrivato finalmente il momento per giungere alla verità e dare giustizia a Emanuela” dice all’Adnkronos Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela. Il 4 marzo scorso era emersa la notizia che la famiglia aveva portato avanti indagini difensive dopo aver ricevuto una La lettera che aveva portato a ipotizzare che il corpo si potesse trovare in una tomba del cimitero teutonico, all’interno delle Mura vaticane. Da qui la richiesta al vaticano di riaprirla.