I Carabinieri della Tenenza di Scicli in collaborazione con i militari dell’Aliquota Radiomobile hanno deferito in stato di libertà alla Procura di Ragusa un giovane sciclitano di 28 anni (F.A. le iniziali) per porto abusivo di coltello e lesioni personali
Nella serata di ieri nella centralissima viale I maggio, nei pressi della locale caserma dei Carabinieri, di fronte ad un bar, si era verificato un accoltellamento. I Carabinieri sono intervenuti immediatamente per coadiuvare nei soccorsi il personale del 118 e per comprendere l’esatta dinamica dell’accaduto. Una lite per motivi passionali tra due uomini adulti ha fatto scaturire l’intervento del giovane deferito, figlio di uno dei due litiganti. Il giovane è intervenuto a difesa del padre ed ha scagliato un fendente nella schiena dell’altro uomo. Il soggetto ferito è stato trasferito presso l’ospedale maggiore di Modica dove è ricoverato con prognosi di 20 giorni per la ferita ricevuta. Dopo l’immediata fuga, i militari dell’Arma si sono posti all’inseguimento del giovane e lo hanno trovato alcune ore dopo. L’operazione si è conclusa con la denuncia a piede libero del giovane. Anche in questo episodio la prontezza di intervento, la capacità professionale e la capillarità del presidio sul territorio dell’Arma ha permesso di scoprire rapidamente un reato che ha turbato la serata della cittadina iblea, assicurando alla giustizia l’autore.