La Sicilia? Ad agosto, è una delle mete turistiche più economiche.
Nel panorama delle località turistiche delle varie regioni italiane, secondo secondo uno stu nel gennaio 2019, dal motore di ricerca Holidu, la Sicilia si colloca come la 12° regione (a metà classifica circa) nella scala di valore dei costi degli affitti stagionali, per una spesa media di 131€ per l’alta stagione contro i 98€ per quella bassa. Nel complesso abbiamo una spesa ridotta del 25% tra agosto e settembre. La Sardegna, considerata l’isola in diretta concorrenza con la Sicilia nel ramo del turismo, risulta essere la 5° in graduatoria; una meta estiva più costosa con un prezzo medio di 165€ in alta stagione. A guidare la classifica nazionale troviamo il Veneto con 177€ ed il Trentino-Alto Adige con 167€ (con le rispettive province di Venezia-Verona e di Trento-Bolzano) che occupano le prime due posizioni in ordine di costi medi più elevati, mentre altre regioni come Piemonte e Marche, rispettivamente 121€ e 119€ in alta stagione, si collocano subito sotto la Sicilia risultando ancor più economiche.
La parte nord della Sicilia presenta le località di mare con i costi più elevati in alta stagione: la provincia di Trapani con 138€, seguita dalla provincia di Messina con 135€, a chiudere la provincia di Palermo con una spesa media di 119€ in alta stagione. Nel sud dell’isola si distinguono invece le due province di Siracusa a 120€ e di Ragusa a 119€ di media nella settimana di agosto, discostandosi dal rapporto medio più economico rilevato nelle altre provincie a sud della Sicilia. Le più economiche sono invece Enna e Caltanissetta, rispettivamente 71€ e 77€ in alta stagione, merito magari del difficile o assente sbocco sul mare. Chi deciderà di pernottare qui potrà, però, risparmiare un bel po’, decidendo magari di raggiungere la spiaggia in macchina.
Tra le principali località costiere di tre regioni del sud Italia come Sicilia, Calabria e Puglia, quelle siciliane offrono sistemazioni generalmente più vantaggiose, mettendo a disposizione prezzi concorrenziali nei periodi più ricercati dell’anno; la località di Punta Secca in provincia di Ragusa ad esempio, è la più costosa con 130€ in alta stagione, mentre la località di Porto Empedocle in provincia di Agrigento è la destinazione più economica con una spesa media di 110€ per un alloggio durante l’alta stagione. Tra le tre regioni prese in esame, i dati vedono emergere come più dispendiosa la località pugliese di Punta Prosciutto, in provincia di Lecce, con una media stagionale di 204€ per una casa vacanze in alta stagione. Questa località è seguita da altre due città sempre in provincia di Lecce, Torre Lapillo a 171€ e Baia Verde a 167€, con prezzi medi nella settimana di agosto più elevati rispetto alle località costiere siciliane.
Vediamo nel dettaglio come sono distribuiti i prezzi medi di alcune delle più famose località presenti nell’isola Siciliana, suddivise tra le 7 province con sbocchi sul mare.
Dai dati emerge che Taormina con 191€ e San Vito Lo Capo con 158€, rispettivamente in provincia di Messina e di Trapani, sono le due destinazioni che risultano più costose nella ricerca di un alloggio durante la fase estiva di maggiore interesse. Al contrario, Sciacca, in provincia di Agrigento, mantiene prezzi concorrenziali in media tutto l’anno, con 83€ in alta stagione e 77€ in bassa stagione; una buona opportunità da non farsi scappare per una bella vacanza a settembre, quando le temperature sono ancora calde ma non strazianti come ad agosto. Attraverso il nostro studio sulle località turistiche italiane nel suo intero, Sciacca risulta essere comunque tra le più vantaggiose presenti in tutto lo stivale, seguita da altri due comuni di mare poco più costosi, Monte Etna con 99€ e Gioiosa Marea con 91€ in alta stagione, situati sempre in Sicilia.
Holidu è un motore di ricerca per case vacanze leader a livello mondiale. Con base a Monaco di Baviera, Holidu è stata fondata nel 2014 dai fratelli Johannes e Michael Siebers. www.holidu.it