Pronostico rispettato. Nel senso che per la KeyJey Dnm Pallamano Ragusa c’era poco da sperare nel match giocato in trasferta sul campo della corazzata Albatro Siracusa. E così, sabato scorso, è finita 37-26 per i padroni di casa che hanno subito premuto il piede sull’acceleratore, mettendo al sicuro il risultato. Il sette allenato da Roberto Donzella ha cercato di difendersi sino a quando ha potuto. Poi, ha lasciato campo libero agli avversari. Tra gli aspetti positivi per la KeyJey Dnm, ammesso che così si possa affermare quando si parla di una sconfitta, il fatto che sia stato dato ampio spazio agli under i quali, ancora una volta, hanno sfruttato il minutaggio loro assicurato per fare esperienza e per cercare di crescere anche in considerazione del fatto che alcuni di loro potranno diventare fondamentali in chiave futura. Pure l’Albatro Siracusa, in realtà, dopo avere messo in cassaforte con sicurezza il risultato, si è adoperata per concedere spazio ai più giovani. Ecco perché, a tratti, ne è venuto fuori un confronto godibile in cui le parti avverse hanno proposto elementi talentuosi di cui di certo si sentirà parlare in un prossimo futuro. Adesso, comunque, la squadra ragusana pensa già alla prossima gara, l’ultima di campionato in Serie B. Si giocherà sabato alle 19, al PalaParisi di via Bellarmino, contro il Villaurea Palermo. L’obiettivo è quello di chiudere la stagione con un successo convincente con la speranza di avere compiuto una serie di passi in avanti per la programmazione dei mesi a venire. “Il campionato si chiude, è vero – sottolinea il presidente del sodalizio ibleo, Giuseppe Girasa – ma noi non ci fermiamo perché stiamo già programmando il futuro e tra poco spiegheremo quali sono le novità. In più parteciperemo a numerosi tornei di beach handball sia sulla sabbia che sul battuto. Inoltre, stiamo organizzando un trofeo a Ragusa di cui comunicheremo a breve le principali caratteristiche. Una cosa è certa. Non ce ne staremo con le mani in mano. Il nostro prioritario obiettivo resta quello di fare crescere il movimento in tutta la città e nel resto della provincia”.