Da molti anni ormai, la Supermaratona dell’Etna è diventato un appuntamento unico nel suo genere, che porta gli atleti dal mare a 3.000 metri di altezza. L’appuntamento è fissato per l’8 giugno.
Una corsa tra le più difficili del pianeta, che testa le capacità fisiche degli atleti, la loro versatilità sui diversi suoli (asfalto, cenere e pietra vulcanica) e la loro forza di volontà nello scalare ben 3 mila metri di altezza. È anche una corsa dal profilo naturalistico spettacolare, che attraversa il versante est, fatto da paesaggi densi di boschi, deserti lavici, vigneti, dominati dalla presenza della “Muntagna”, patrimonio Unesco dal 2013.
Proprio per preservare questo patrimonio dell’umanità e per aiutare l’atleta e i propri accompagnatori a godere dell’immensa bellezza che offre l’Etna, l’associazione organizzatrice della maratona Etna Trail Asd ha deciso di lanciare la prima maratona “Plastic Free” dell’Etna. Gli atleti, infatti, potranno fruire dei rifornimenti di acqua e bibite direttamente dai dispenser ai punti di ristoro, dove non saranno presenti né bicchieri di plastica, né bottiglie di plastica. Questi infatti sono i responsabili di una quantità imponente di rifiuti per strada e lungo il percorso che costituiscono un grave danno ecologico per questo prezioso patrimonio dell’Unesco.