Che emozione straordinaria. E che accoglienza fantastica. Ieri sera il simulacro di San Giorgio martire è arrivato in Cattedrale, nel centro storico di Ragusa superiore, tra le grida di giubilo di fedeli e devoti accorsi in massa a venerare il glorioso patrono della città. Il momento davvero speciale quando, dopo l’ingresso in chiesa, i portatori hanno diretto il simulacro del santo cavaliere a “incontrare” l’altro patrono della città, San Giovanni Battista, custodito nella sua nicchia. Tutti con il fiato sospeso e poi uno straordinario applauso a sancire la solennità dell’evento. La processione aveva preso il via dal Duomo dopo le 19, con i fuochi artificiali all’uscita, quindi il simulacro del santo cavaliere e con l’Arca santa si erano diretti verso la chiesa delle Anime sante del Purgatorio. L’Arca santa è rimasta all’interno di quest’ultimo edificio di culto mentre San Giorgio ha proseguito il suo percorso sino all’incontro con la comunità della Cattedrale all’altezza della chiesa di Santa Maria delle Scale. Poi, tutti in processione verso il centro storico di Ragusa superiore sino ad attraversare la zona di via Pezza, via Ibla, parte del quartiere Ecce Homo, via Mario Leggio, via Roma, piazza Libertà sino alla chiesa di San Francesco in piazza Cappuccini per un momento di preghiera. Quindi, l’arrivo in Cattedrale dopo il transito per il ponte Vecchio. Tutta la processione è stata costellata da momenti emozionanti. Il comitato dei festeggiamenti ha voluto ringraziare i parroci don Giuseppe Burrafato (Cattedrale) e don Nicola Iudica (San Francesco d’Assisi), assieme ai sacerdoti don Giuseppe Cabibbo, don Giorgio Occhipinti e don Giovanni Cavalieri, e le comunità parrocchiali interessate, per l’accoglienza ricevuta. Ringraziamenti anche al sindaco Giuseppe Cassì con il suo omaggio floreale e al comitato e ai portatori del patrono San Giovanni Battista. Intanto, sarà il festoso suono delle campane e lo sparo di colpi a cannone a dare il via domani, già alle 8, alla giornata più attesa per i fedeli e i devoti di San Giorgio martire, glorioso patrono di Ragusa. Le sante messe sono in programma al Duomo alle 10,30 e alle 12. Alle 17,15 ci sarà la recita del Rosario mentre alle 18,30 è in programma la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, e animata dalla schola cantorum parrocchiale, diretta da Salvatore Tribastone, all’organo il maestro Salvatore Guarrella. Parteciperanno le autorità civili e militari, cittadine e provinciali. Alle 19,30 sarà avviata la solenne processione con il simulacro di San Giorgio e l’Arca santa per le seguenti vie: Duomo, piazza Duomo, via Conte Cabrera, Largo Camerina, via Orfanatrofio, via delle Suore, via Tenente La Rocca, via Giardini, piazza G.B. Odierna, corso XXV aprile, piazza Pola, corso XXV aprile, piazza Duomo, via Capitano Bocchieri, via Ten. Distefano, via XI febbraio, via del Mercato, piazza Repubblica, chiesa Anime sante del Purgatorio. Qui si celebreranno solennemente i Vespri. Poi si proseguirà ancora con il seguente itinerario: piazza Repubblica, via del Mercato, via Orfanatrofio, piazza Pola, corso XXV aprile, piazza Duomo e rientro al Duomo. Sempre domani, già alle 10,30 ci sarà l’esibizione del corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa” per le vie del centro storico. Alle 12 ancora il festoso suono delle campane e lo sparo di colpi a cannone. Alle 17 è in programma l’esibizione dei corpi bandistici “San Giorgio – Città di Ragusa” diretto dal maestro Antonio Palermo e “Vito Cutello” di Chiaramonte Gulfi diretto dal maestro Paolo Scollo. Prima dell’ingresso dei simulacri al Duomo, è in programma il gran finale, artistico e fantasmagorico con lo spettacolo di danza verticale sul prospetto del Duomo a cura di Viola Russo e Marianna Moccia da Napoli. A seguire lo spettacolo mapping 3D eseguito da Elisa nieli da Palazzolo Acreide. Quindi, ci sarà lo spettacolo piromusicale eseguito dalla premiata ditta “Antonino Vaccalluzzo” da Belpasso.