La Festa del Cerasuolo che ogni anno si celebra a Locanda Gulfi, in territorio di Chiaramonte Gulfi, non è soltanto il momento per celebrare un vino: è anche l’esaltazione di un intero territorio, quello ragusano, e delle sue eccellenze enogastronomiche. Ieri sera, è successo proprio questo. La VII edizione della Festa del Cerasuolo è riuscita a regalare un viaggio nel territorio e nelle sue espressioni enologiche, grazie alla presenza di otto cantine, e un tuffo in alcuni prodotti gastronomici di grandissima qualità, grazie agli espositori che hanno partecipato. Ed ecco, allora, che la Festa del Cerasuolo diventa molto più di una semplice degustazione di vini, piuttosto è il modo giusto per celebrare una cantina, nata esattamente dieci anni fa, una famiglia che ha saputo e voluto investire nel territorio, un enologo di fama internazionale come Salvo Foti, uno chef di grande talento e di estrema professionalità come Carmelo Floridia, direttore della Locanda. Il vino permette di viaggiare attraverso lo spazio, nel tempo e nei ricordi. E ieri sera, nella splendida location di Cantine Gulfi, lo abbiamo potuto fare.
Abbiamo avuto la possibilità di degustare i Cerasuoli e i vini di Arianna Occhipinti, Poggio di Bortolone, COS, Guglielmo Manenti, Nanfro, Avide, Paolo Calì e, ovviamente, i vini della cantina Gulfi. Per quanto riguarda invece il food, abbiamo assaggiato l’arancino “venticinque”, preparato con Ragusano DOP e altri 25 ingredienti dell’ambasciatore del gusto ennese Rosario Umbriaco. L’arancino è stato fritto al momento, permettendo così alla panatura di restare croccante e saporita. Ottimi anche i mini panini con porchetta di suino nero dei Nebrodi e cipolla caramellata di Giuseppe Oriti, titolare del pluripremiato Agriturismo Il Vecchio Carro di Messina. La sua porchetta è stata (e non ce ne vogliano gli altri) una delle delizie delle serata. Presenti anche alcuni chef dell’Associazione Provinciale Cuochi Iblei, tra cui Daniela Crispino e Simona Bellulardo dell’azienda Pitittu, che hanno proposto i “sapori del territorio”, Salvina Scotti de Trovato Carni Gastronomia che ha preparato uno “Smorrebrod”, ovvero un crostino con roastbeef di vitello, riduzione di Cerasuolo, songino e cipolla, Salvo Vicinale (chef de Al Vecchio Mulino) che ha proposto un gelato, denominato “Ciupaciups dolce piacere”, ovvero una pralina di ricotta di pecora, con gelatina al marsala e fiori secchi, una delizia servita su un bastoncino da lecca-lecca. Lo chef e docente dell’Istituto Grimaldi di Modica Giorgio Barone ha realizzato “La Granita di Gelsi e la sua Brioche”, perfetta per concludere la serata. Lo chef Daniele Alescio del ristorante De Gustibus di Pedalino ha fatto conoscere a tutti la “Pinza a carrittiera”, una focaccia preparata con farro lungo, crusca e russello, con fettine di ragusano semi-stagionato, prosciutto di produzione propria, capuliato, basilico greco, vinegrette e coriandolo. Infine, Rita Russotto del ristorante Gli Aromi di Scicli ha proposta una specialissima “Cotoletta di melanzana”, il tutto con il coordinamento dell’executive chef della Locanda Gulfi, Carmelo Floridia. In degustazione anche una ricca selezione di prodotti del territorio come l’olio extravergine d’oliva dei Frantoi Cutrera, i pani preparati con le farine del Mulino La Timpa di Annalisa Dibenedetto e i prodotti a base di zafferano dell’azienda Oro degli Iblei di Buccheri. Ottimi anche i particolarissimi formaggi siciliani di Food Custodi dei sensi: in particolare, è stato possibile degustare dal formaggio di capra girgentana, al piacentino ennese fino alla tuma persa. Di certo, non poteva mancare il Ragusano Dop, il Caciocavallo modicano e il pecorino siciliano pepato. Particolare interesse ha suscitato il formaggio fresco di capra, denominato “Ficu”, morbido e cremoso, assolutamente da provare. Tutta la serata è stata allietata dalla nota band ragusana Tinto Brass Street Band, che ha proposto un repertorio fatto di musica jazz alla maniera di New Orleans e ha fatto divertire il pubblico presente. Un perfetto connubio fra sapore, musica, eleganza e stile.