E’ il giorno della festa grande a Chiaramonte Gulfi. Quello in cui tutto, o quasi, si ferma per rendere onore al santo precursore. Lunedì 24 giugno, solennità del protettore San Giovanni Battista, è una giornata di speciali celebrazioni nel centro montano. Già alle 6 il festoso scampanio indicherà all’intera cittadina la particolarità del momento. Alle 6,30 è in programma la celebrazione eucaristica per i lavoratori. Le sante messe sono in programma, inoltre, alle 7,30, alle 8,30 e alle 12. Alle 9,30, il corpo bandistico Vito Cutello percorrerà le vie della città. Alle 9,30 ci sarà la santa messa solenne per ricordare i confrati defunti. Alle 10 marce sinfoniche in piazza Duomo, alle 11 la solenne celebrazione eucaristica con panegirico celebrata dal vescovo di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta. Alle 14,30, il simulacro del Battista sarà portato a spalla al centro della chiesa per la venerazione e la benedizione dei bambini. Alle 18, la confraternita di San Vito, come da tradizione, offrirà un cero al santo protettore. Alle 18,30, marce sinfoniche in piazza Duomo, eseguite dai corpi bandistici cittadini. Alle 19 la santa messa solenne sarà presieduta dal predicatore, fra’ Tindaro Faranda, ofm. Alle 20 il momento più atteso, quello della “sciuta” di San Giovanni Battista. La venerata reliquia e il taumaturgo simulacro del Battista saranno accolti nel sagrato gremito di fedeli. Quindi, sarà dato avvio alla processione con la partecipazione del clero, di tutte le confraternite, con i loro caratteristici stendardi, delle autorità civili e militari di Chiaramonte Gulfi. E’ prevista la visita alle chiese di Santa Maria di Gesù, San Vito e San Filippo. Alle 23 l’entrata del simulacro del precursore in piazza Duomo dove fra’ Tindaro Faranda traccerà in breve la figura del santo. In piazza San Giovanni, alle 23,30, i fuochi barocchi in musica, a cura della ditta Firesud. Al termine, l’entrata di San Giovanni nella propria chiesa.