Un escursionista morto, un altro ferito. Stromboli ha fatto sentire oggi pomeriggio la sua presenza e il vulcano, stavolta, non ha perdonato. Tanti i turisti che, ogni anno, decidono di ammirare questo spettacolo della natura e di certo nessuno pensava che potesse esplodere la parte sommitale così, all’improvviso. Fra i viaggiatori presenti, anche un giovane chiaramontano, Giuseppe, che si trovava in barca insieme alla moglie. Raggiunto telefonicamente, ci ha raccontato la sua esperienza: “Eravamo in navigazione verso Stromboli, erano le 16.45 circa quando, all’improvviso, abbiamo visto l’esplosione della parte sommitale del vulcano. Il materiale lavico è arrivato accanto a Ginosa e nei contorni attorno. Siamo rimasti nei pressi di Stromboli per aiutare con il trasporto di persone, in caso di evacuazione, ma per fortuna non c’è stato bisogno. Siamo tornati verso Lipari”. I nostri amici, per fortuna, se la sono cavati solo con un po’ di spavento per l’improvvisa esplosione: “Noi abbiamo visto tutto dalla barca, non siamo nemmeno arrivati sull’isola, eravamo a circa 10 km in linea d’aria. Per fortuna, è andato tutto bene”. Per fortuna.