La nota è arrivata stamattina direttamente dalla Prefettura e parla chiaro: durante l’apposita riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, con la partecipazione di tutti i sindaci della provincia, sono stati concordati gli orari delle emissioni sonore dei pubblici esercizi validi, per tutti i comuni della provincia. E gli orari sono i seguenti: da domenica a giovedì: dalle 10 alle 13 e dale 18 alle 1.30 e venerdì (nottata di venerdì su sabato) e sabato (nottata di sabato su domenica), nonchè nelle notti del 10.14 e 15 agosto, dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 3 del mattino.
L’unico comune ad essersi discostato da tali direttive, per quanto ci risulta, è quello di Modica. Ma la notizia non è stata travisata da alcuni organi d’informazione, come viene riportato nel comunicato della Prefettura: piuttosto, è stato il sindaco stesso ad aver inviato una nota in cui informava di tale iniziativa e cioè che la movida, a Marina di Modica e Maganuco, è prolungata fino alle 4 del mattino.
Difficile dire cosa accadrà: Abbate farà marcia indietro? Si profila uno scontro con la Prefettura?
Vedremo.