Mentre resta confermato per venerdì 9 agosto lo sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici impegnati nel servizio di pulizia del Tribunale di Ragusa, dipendenti delle aziende Consorzio Pulinissa Sicilia e Servizio professionali integrati, la Fisascat Cisl territoriale ha proclamato lo sciopero, durante la stessa giornata, anche dei dipendenti del punto vendita di Ragusa di “Centro convenienza”.
“Lo scorso 25 luglio, con una nota inviata alla Essequattro Srl che gestisce il punto vendita – spiega il segretario territoriale Fisascat Cisl Salvatore Scannavino – abbiamo proclamato lo stato di agitazione del personale con relativa richiesta di incontro urgente. La protesta a causa del ritardo di pagamento dello stipendio del mese di giugno e della 14esima mensilità. Inoltre, abbiamo denunciato il disagio in cui versano i lavoratori che devono quotidianamente affrontare i clienti inferociti a causa della mancata consegna della merce acquistata, nonostante gli acconti corrisposti all’atto dell’acquisto. Così come già accaduto in passato, non c’è stata risposta alcuna al sindacato da parte datoriale con l’aggravante che, la scorsa settimana, durante lo sciopero dei colleghi del punto vendita di Catania, alcuni lavoratori del punto vendita di Ragusa sono stati chiamati in via d’urgenza a sostituire i colleghi. Ecco perché abbiamo proclamato tre giornate di sciopero per il 9, l’11 e il 13 agosto. Comunichiamo, inoltre, che in questo fine settimana, per rispetto e solidarietà dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali degli altri comuni in cui sono presenti punti vendita della stessa proprietà, i lavoratori di Ragusa non effettueranno sostituzione alcuna. Qualora la società dovesse ugualmente perpetuare atteggiamenti non legittimi, costringendo, con forzature anche di tipo ritorsivo, i lavoratori a spostarsi per sostituire i colleghi, effettueremo le opportune segnalazioni agli enti competenti, non escludendo azioni sindacali che anticipino anche la data del 9 agosto”.
La Fiscascat Cisl spiega, comunque, di essere disponibile, nonostante tutto, a un incontro chiarificatore nel punto vendita di Ragusa. I lavoratori del punto vendita di Ragusa e i pulizieri del Tribunale effettueranno, venerdì, dalle 9 alle 12, a piazza Matteotti, un unico sit in di protesta di cui è già stata informata la Prefettura. “Il motivo della protesta – è chiarito in un documento sindacale – risiede nell’insostenibile e ingiustificato ritardo del pagamento degli stipendi atteso che i lavoratori tutti, con grande professionalità e sacrificio, stanno svolgendo il loro operato quotidianamente e in modo corretto, al di là della preoccupante situazione in cui versa la società Essequattro in termini di consegna merci”. La Fisascat Cisl ha chiesto al prefetto la possibilità di essere ricevuti in delegazione per rappresentare nella maniera più esaustiva possibile le problematiche caratterizzanti le due vertenze.