“Per caso esiste un Biagio La Perna in versione da taschino? Tutti avremmo bisogno almeno una volta nella vita del suo incontenibile entusiasmo: è stato l’unico concorrente (forse nella storia del programma) a fare il tifo per tutti, e quando gli è toccato abbandonare l’avventura lo ha fatto con il sorriso sulle labbra”.
Così il Corriere della Sera commenta l’esibizione e la performance di Biagio La Perna, il cantante comisano arrivato ieri sera ai bootcamp di X Factor ma che purtroppo non accederà alla fase successiva. Biagio La Perna si è esibito ieri sera nella sezione senior, selezionato da Mara Maionchi. Inizialmente ha superato brillantemente il turno ma ha perso al primo switch. Ciò significa che non potrà accedere alla Home Visit 2019, l’ultimo passaggio prima della diretta su Sky. Ma poco importa: l’esibizione di Biagio è stata apprezzatissima e sui social (soprattutto su Twitter) si sono scatenati i commenti di tantissimi ammiratori. Molti, infatti, hanno ritenuto che l’esibizione di Biagio sia stata una delle più belle in assoluto e ingiusta la sua eliminazione. Ma poco importa: Biagio è un cantante che saprà farsi strada perché il suo innegabile talento, la sua gentilezza e la sua grandissima passione siamo certi che lo porterà lontano.
“Sicuramente per me è stata un’esperienza unica nel suo genere, inaspettata, il livello è veramente molto alto e non te ne rendi conto fin quando non ci stai dentro”, ci spiega Biagio e aggiunge: “Per me l’esprienza si è conclusa ieri sera. ma sono rimasto sconvolto dai feed back ricevuti, non solo per la performance, ma anche per gli apprezzamenti delle persone. Alcuni tweet mi rendono orgoglioso del percorso fatto fino ad ora e mi incoraggiano a continuare su questa strada per condividere con le persone la gioia e l’entusiamo venuti fuori sul palco”.
Per chi volesse rivedere la puntata, la replica dei bootcamp a cui ha partecipato Biagio La Perna va in onda questa sera su TV 8 alle 21.30.
Tutto è esperienza e, in fondo, noi siamo più la somma delle nostre sconfitte, piuttosto che delle nostre vittorie.