I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno tratto in arresto due cittadini stranieri per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente.
Il personale dell’Arma, nel corso dei rinforzati servizi di controllo del territorio svolti sulle principali direttrici stradali di ingresso alle città, ha svolto un accurato controllo su un veicolo che destava sospetto individuato all’altezza della rotonda di Piano Ceci, con a bordo due giovani marocchini. L’attività di perquisizione svolta, a seguito dell’atteggiamento sospetto dei giovani, ha permesso di rivenire ben occultato sotto il tappetino del veicolo, un involucro di plastica che conteneva tredici grammi di cocaina, che sarebbe stata ridivisa ed avrebbe prodotto numerose dosi. Inoltre, uno dei due giovani aveva con se la cifra contante di circa 1000 Euro, della quale non ha giustificato la provenienza, che è stata sequestrata. Lo stupefacente è stato sequestrato e sarà inviato per le successive analisi presso il competente laboratorio di sanità pubblica. La droga immessa sul mercato avrebbe fruttato oltre mille euro. I due giovani, H.S., 20 anni ed M.T., 32 anni, entrambi marocchini e disoccupati, sono stati arrestati in flagranza e posti a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa, dott.ssa Monego, in attesa di giudizio. Le numerose operazioni volte a bloccare il fiorente traffico di droghe continueranno nelle prossime ore soprattutto nei luoghi frequentati dai giovani e nei pressi delle scuole.
Pozzallo (RG) – Scappa al controllo ed aggredisce i Carabinieri: arrestato
I Carabinieri della Stazione di Pozzallo, nel corso dei controlli sempre serrati nella città balneare, hanno tratto in arresto un soggetto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Nel corso di controlli rivolti anche a controllare la regolarità dei cittadini stranieri sul territorio dello Stato, i militari si sono imbattuti in un giovane che alla loro vista si è dato a precipitosa fuga. Dopo alcune centinaia di metri di inseguimento s piedi, i Carabinieri lo hanno fermato per sottoporlo alla prevista identificazione, e, questi, si è scagliato violentemente con calci e pugni nei loro confronti. Uno dei militari ha riportato diverse lesioni ed è stato trasportato in pronto soccorso per le cure del caso. Al termine delle formalità, si è appurato che l’uomo era irregolare sul territorio nazionale, poiché gli era stata respinta la richiesta di asilo politico, è scattato l’arresto in flagranza per il trentenne tunisino, S.M., ed è stato posto a disposizione del Pubblico Ministero della Procura di Ragusa, per il successivo giudizio. Nel settore del controllo delle persone in possesso di titoli di residenza e domicilio in Italia, l’Arma dei Carabinieri è attiva quotidianamente al fine di reprimere condotte illecite.