L’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa invita i fedeli interessati a partecipare al corso online relativo a una lezione per formare i ministri straordinari della Comunione e i diaconi. L’iniziativa è promossa dalla Cei e organizzata in collaborazione con l’Ufficio nazionale Liturgico-Cei e la Fnopi, la Federazione nazionale ordini professioni infermieristiche, per comprendere quale il migliore uso dei Dpi per la distribuzione eucaristica individuale in struttura o a domicilio secondo la nuova normativa del Governo durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il corso si tiene lunedì 25 maggio alle 15. Per iscriversi compilare i dati richiesti sulla piattaforma iniziative.chiesacattolica.it oppure cliccare sulla pagina dell’ufficio nazionale per la Pastorale della salute. “Lo scorso 8 maggio, nel documento sottoscritto a palazzo Chigi dal presidente della Cei, Gualtiero Bassetti, e dal presidente del Consiglio dei ministri, Giuseppe Conte, con il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese – sottolinea il direttore della Pastorale della salute di Ragusa, don Giorgio Occhipinti – sono state illustrate le misure di sicurezza sanitarie da rispettare nei luoghi di culto per partecipare alle celebrazioni liturgiche, misure in vigore da lunedì scorso. Ricordiamo che è disciplinato l’accesso e l’uscita dalle chiese in occasione delle celebrazioni liturgiche dove volontari e collaboratori, con indosso adeguati dpi, guanti monouso e con un segno di riconoscimento, vigilano affinché non si superi la presenza massima consentita nell’edificio di culto e sia rispettata la distanza di un metro e mezzo. Rimane il divieto di ogni tipo di assembramento sia nell’edificio sia nei luoghi annessi come sacrestie e sagrato mentre alla partecipazione delle celebrazioni liturgiche si prevede l’obbligo di mascherine vietando l’ingresso a chi manifesti febbre, sintomi influenzali e respiratori o con una temperatura corporea pari o superiore ai 37,5 °C. L’entrata e l’uscita vanno distinte con le porte della chiesa aperte per non toccare né maniglie né porte. Ovviamente, a chi nei giorni precedenti è stato in contatto con persone positive al virus, l’accesso non è consentito. Per quanto riguarda la distribuzione della comunione, occorre prima curare l’igiene delle mani e indossare guanti monouso. Poi la distribuzione avviene indossando la mascherina, mantenendo una distanza di sicurezza senza venire a contatto con le mani dei fedeli. Ecco perché è essenziale la formazione online all’uso dei Dpi per ministri straordinari della comunione e diaconi”.