Stamattina, inaspettatamente, sono giunte a Playa Grande ruspe, operai e legname per ristrutturare la base a Mare del Donnalucata resort.
La struttura in stato di sequestro conservativo giudiziario sarebbe stata affidata ad una società, che ha in programma di aprire entro il 2 luglio.
La base sul mare, costituita da uno Chalais, era in uno stato di gravissimo abbandono, anche pericolosa per avventori della spiaggia.
La riapertura a qualunque titolo di questa struttura fa segnare sicuramente un punto a favore di questo territorio che rischia di vedere crollare la propria offerta in termini di ricettività di massa per il turismo.
Ci auguriamo che non resti il solito mordi e fuggi, cioè uno sfruttamento temporaneo delle nostre risorse ambientali per fare arricchire pochi, come è accaduto qualche anno fa quando tutti i dipendenti non sono stati pagati dopo avere lavorato per l’intera stagione.
Il territorio ha bisogno di strutture come queste che, se gestite in modo adeguato, contribuiscono al mantenimento di un sistema ambientale messo a rischio dalla sola presenza umana.