“Maria Santissima della Neve aiutaci a capire il vero significato della tua festa, che cosa significa realmente ‘festeggiarti’, fa’ che il tuo esempio di donna di fede ci accompagni per tutta la vita”. Così i devoti e i fedeli hanno dato il via, ieri pomeriggio, ai solenni festeggiamenti in onore della patrona di Giarratana che sono stati annunciati dal suono a festa delle campane di tutte le chiese cittadine. Un’edizione differente da quelle precedenti, senza processione per le vie del centro ibleo, a causa dell’emergenza sanitaria. Ma non per questa meno sentita dai giarratanesi che al richiamo della patrona accorrono in gran numero. La tradizionale discesa del simulacro dalla cappella dell’altare maggiore è avvenuta a porte chiuse, seguendo i dettami dell’articolo 9 del decreto della diocesi di Ragusa dello scorso 13 maggio. Subito dopo c’è stata la recita del Rosario, animato dal gruppo Rosario vivente e quindi, a seguire, la santa messa nella chiesa di Sant’Antonio abate presieduta dal parroco, il sacerdote Mariusz Starczewski. Oggi, intanto, alle 19, in chiesa Madre ci sarà l’incontro delle catechiste mentre venerdì 31 luglio, alle 10, sempre in chiesa Madre, è fissato l’incontro con le guide Rosario vivente. Il programma dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Neve proseguirà da domenica 2 agosto, nella chiesa di Sant’Antonio abate, con il triduo di preparazione che sarà presieduto da don Tonino Lorefice, parroco della parrocchia Madonna di Fatima a Scicli. Le celebrazioni e gli eventi del 2, 3, 4 e 5 agosto saranno trasmessi in diretta Facebook nella pagina “Festa Maria Ss. della Neve Patrona di Giarratana” per dare modo a tutti di seguirli. Secondo le disposizioni emanate dai decreti anti Covid-19, i posti a sedere in chiesa sono 88. I devoti e i fedeli sono pregati di munirsi di mascherina.