Nell’ambito del service “We serve, infanzia e adolescenza”, si è svolta al Circolo Velico di Kaucana la presentazione del libro di Giuseppe Raffa “La quinta rivoluzione. Ritratto della famiglia durante l’emergenza Covid-19”, una ricerca sul cambiamento delle dinamiche familiari al tempo del lockdown.
Dopo i saluti del presidente del circolo velico di Kaucana, Giuseppe Causapruno, hanno discusso del libro con l’autore, Gigi Bellassai presidente del Club Lions Terra Iblea, Francesca Cassarino, Docente, Concetta Puccia, medico, Cateriana Giudice, già Dirigente Scolastico, Sonia Baglieri dell’omonima casa editrice e Giuseppe Russotto, Presidente dell’VIII circoscrizione Lions. Presenti il direttore responsabile della rivista Distrettuale Walter Buscema, i presidenti dei Circoli Lions di Ragusa, Giuseppe Sapienza e di Modica, Luca Garaffa. oltre che Tina Vittoria responsabile del Club UNESCO, in rappresentanza della Pro Loco di Comiso.
Il pedagogista Giuseppe Raffa ha analizzato molti casi di giovani senza responsabilità, privi di senso di giustizia e anaffettivi per responsabilità definiti “Belli senz’anima” che rifiutano di svolgere il ruolo di padre e di madre. Tutto questo prima del lockdown da Covid-19, che secondo i dati della ricerca di Raffa avrebbe portato ad una piccola grande rivoluzione, definita provocatoriamente la quinta, per l’appunto, dopo quella di Copernico, Charles Darwin, Sigmund Freud e Alan Touring, nel corso della quale i genitori avrebbero intrapreso la strada del cambiamento nel rapporto con in figli avviando, in Sicilia (dove si è svolta la ricerca statistica) un vero e proprio laboratorio educativo. In questo contesto di quarantena, i genitori hanno provato a riappropriarsi del ruolo di primi agenti educativi cogliendo le passioni dei loro figli, osservandoli e interagendo, utilizzando i loro linguaggi, cogliendone slanci, paure e timori. I ragazzi dal canto loro hanno aperto il cuore e cominciato a dialogare con i genitori. Rimane da capire se questo mutamento sarà duraturo e proseguirà nel tempo, oppure se tutto tornerà come prima o peggio di prima.
“Abbiamo voluto questo momento d’incontro – ha spiegato il presidente Gigi Bellassai – per fornire uno strumento utile ad aiutare i genitori nel mestiere più difficile del mondo, ancor di più nell’era digitale. Tale azione è connaturata nel suolo di servizio dei LIONS che vogliono supportare su scala globale e locale le famiglie e la loro cruciale funzione di cellula della comunità. Il comportamento virtuosi dei genitori competenti influisce in maniera determinante sul benessere dei ragazzi e sulla qualità delle relazioni nella nostra comunità. L’impegno del Club, su questo service, – ha concluso Bellassai – proseguirà il 31 agosto, con la valorizzazione della figura dell’educatrice Nunziata Inglieri, attraverso lo scritto di Nicola Tomasi “La palma sul torrente” e a settembre con la presentazione del “decalogo” per provare ad aiutare i genitori nel rapporto con i figli pre-adolescenti e adolescenti.”