Altri 8 casi di positivita’ al Covid-19, nel Ragusano, rilevati dal tampone. Almeno quattro – ma non si esclude possano essere di piu’ – sarebbero riferibili al cosiddetto cluster maltese, linea di contagio tra persone che si sono recate di recente a Malta e i loro contatti. Non solo ragazzi ma anche adulti.
Sono 46 al momento i casi sul territorio (esclusi i migranti ospitati all’hot spot di Pozzallo e al centro Don Pietro di contrada Cifali) e purtroppo stanno aumentando in modo preoccupante man mano vengono processati i tamponi. Restano quattro i ricoverati in ospedale: una signora albanese residente a Scicli da molti anni e un marittimo rumeno che e’ stato sbarcato a luglio da una petroliera, sono nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale “Maria Paterno’ Arezzo” di Ragusa.
Gli altri due sono ricoverati al San Marco di Catania: un cittadino rientrato dal Bangladesh e un signore proveniente dalla casa di riposo per anziani di Modica. Un altro cittadino si e’ negativizzato; era rientrato a Vittoria dalla Bulgaria. Con i risultati odierni, nel Ragusano i dati sono i seguenti: un contagiato a Ispica, 2 a Marina di Ragusa; 9 a Modica; 6 a Pozzallo, 16 a Ragusa, 5 nello Sciclitano (tra cui due a Sampieri e uno a Donnalucata), 3 a Vittoria. In corso i controlli tra i migranti ospitati nei centri di Pozallo e Ragusa, alcuni di loro si sono negativizzati ma c’e’ bisogno ancora di un secondo tampone da prassi usuale per dichiarare la ‘guarigione’.