Nella serata di ieri, giovedì 10 settembre, i Carabinieri della Sezione Operativa di Ragusa, hanno tratto in arresto in flagranza di reato S.E., 40 anni, già sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, il cui volto è già noto ai militari per i numerosi precedenti a suo carico, e che quindi non passava inosservato.
L’arrestato, mentre era alla guida di uno scooter, alla vista dei Carabinieri provava a darsi alla fuga prima accelerando, poi cercando di raggiungere, tra un sorpasso e l’altro, le viuzze del centro cittadino, per sfruttarne l’articolato reticolo e dileguarsi. La pattuglia riusciva a non perderlo di vista. Ad un certo punto il soggetto fermava lo scooter ed iniziava a fuggire a piedi, ma veniva rapidamente raggiunto e bloccato. In conseguenza del rinvenimento di una dose di marijuana indosso al controllato la perquisizione effettuata veniva estesa al suo domicilio, e venivano rinvenuti 87 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento delle dosi ed oltre 10.000 euro in contanti, furbescamente occultati all’interno di un vano ricavato nel muretto che fa da base al camino, coperto da comuni piastrelle da cucina.
Pertanto il soggetto, il quale aveva altresì violato gli obblighi di sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza cui era sottoposto, veniva tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Ragusa.
Tale episodio conferma la continua e forte attività di contrasto dell’Arma dei Carabinieri al grave fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.