Oggi è la memoria liturgica della Beata Maria Vergine del Rosario. Nella chiesa dell’Ecce Homo, nel centro storico di Ragusa, le campane ottocentesche annunciano il giorno della festa mariana suonando a distesa: è già accaduto alle 8,30; sarà ripetuto alle 12; alle 17 e alle 19,30. Le sante messe della giornata sono in programma alle 9 e alle 18 con la benedizione dei Rosari dei fedeli presenti. Alle 20, l’ora di guardia del Rosario perpetuo. E’ una delle novità di quest’anno. Sarà un’ora piena dedicata alla recita del Rosario contemplando tutti i misteri. Ieri, intanto, sempre nella chiesa dell’Ecce Homo, è stata celebrata la Giornata per la vita. Nella messa vespertina, spazio alla benedizione delle mamme in attesa. In serata, poi, si è tenuto un incontro di preghiera per giovanissimi e giovani di Azione cattolica delle parrocchie ragusane sul tema: “Maria, madre della Misericordia”, animato dall’equipe diocesana di giovani di Ac e dall’assistente ecclesiastico, il sacerdote Giuseppe Antoci. Lunedì scorso, invece, l’attenzione è stata tutta concentrata sulla Giornata per i missionari iblei. In particolare, nella messa vespertina è stato animato il ricordo dei missionari e delle missionarie della provincia di Ragusa vivi e defunti. Tra gli altri appuntamenti che hanno caratterizzato lo scorso fine settimana, meritano attenzione la recita solenne della supplica alla Madonna del Rosario di Pompei, il ricordo del 25° e 50° anniversario di matrimonio delle coppie della parrocchia, la celebrazione sul creato a cura dei catechisti e degli educatori-animatori dell’Ecce Homo oltre alla benedizione del frumento, antica tradizione in uso nella parrocchia che lega la religiosità rurale iblea alla devozione alla Madonna del Rosario. Da domani, poi, prende il via il triduo in onore della Madonna del Rosario. Nella messa vespertina, in programma alle 18, ci sarà la meditazione sulle tre nuove invocazioni mariane aggiunte da papa Francesco nelle Litanie lauretane: Maria Madre della Misericordia, Maria Madre della Speranza, Maria aiuto dei migranti. La santa messa di venerdì 9 ottobre sarà celebrata dal novello sacerdote Vincenzo Guastella. Il parroco, il sacerdote Giovanni Bruno Battaglia, ricorda che il numero di posti a sedere consentiti in chiesa è di 72. Si entra con la mascherina, rispettando il distanziamento di almeno un metro e igienizzando le mani.
Grande festa in onore di San Giovanni Battista a Ragusa
Una festa straordinaria. Così come straordinario è stato il bagno di folla che ha voluto rendere onore a San Giovanni...