“Nella storia contemporanea assistiamo al diffondersi della prima pandemia a narrazione globalizzata ma con sviluppi che ci toccano non solo da vicino ma “personalmente”. Ecco perché il tavolo sulla salute mentale costituito da tempo presso la Cei ha inteso analizzare gli effetti, per lo più inesplorati, del nuovo virus in riferimento al benessere mentale e relazionale di chi vive sul nostro territorio; scegliendo che dall’analisi seguano immediatamente una lettura ed eventualmente una proposta pastorale consapevole”. E’ quanto dice il direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute di Ragusa, il sacerdote Giorgio Occhipinti, nel presentare l’appuntamento dal titolo “Pandemia Covid-19, effetti sul benessere mentale e relazionale” in programma il 28 novembre sul canale YouTube dell’ufficio nazionale per la Pastorale della salute. “L’appuntamento, a cui si può partecipare iscrivendosi online attraverso il sito salute.chiesacattolica.it – dice don Occhipinti – illustrerà gli esiti della collaborazione tra le istituzioni accademiche sanitarie rappresentate al tavolo e i vari uffici nazionali della Cei che si occupano dei diversi ambienti. Due approcci scientifici si incontrano: il profilo medico-psichiatrico dialoga con la disciplina pastorale, realizzando una sinergia che cerca di offrire alcune linee per una visione sistemica. In particolare, si cercherà di inquadrare un vasto campo di indagine. La scelta è quella di fare in modo che alcuni punti possano essere illuminati dalla fede e accompagnati dalla speranza cristiana. Invitiamo, dunque, tutti coloro che sono interessati e che fanno parte della diocesi di Ragusa a partecipare a questo interessante appuntamento”.