Proseguono incessanti i controlli disposti dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ragusa, nell’ambito del potenziato dispositivo operativo voltoa verificare l’osservanza delle misure di contenimento dell’epidemia da “Covid-19”.In particolare, l’attento controllo economico del territorio e l’attività info-investigativa hanno consentito ai militari della Tenenza di Modica di individuare nel Comune di Scicli unesercizio commercialeall’interno del quale è stata accertata la raccolta di scommesse sportive, condotta vietata dalle vigenti misure emergenziali.
L’articolo 20 del D.P.C.M. del 2 marzo 2021, infatti, ha confermato l’obbligo di chiusura di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differenti.In questo caso, i finanzieri hanno constatato che, pur qualificandosi quale “Internet Point”, l’esercente consentiva agli avventori l’effettuazione di scommesse sugli eventi offerti dal palinsesto sportivo europeo del giovedì sera. Pertanto, al titolare èstata irrogata la sanzione amministrativa di 400 € ed è stata altresì intimata l’immediata chiusura obbligatoria dell’attività, in quanto non consentita dalla normativa vigente.
Il rispetto delle misure di contenimento dell’epidemia da parte di tutti i cittadini rappresenta, assieme agli sforzi profusi dal personale sanitario impegnato nella gestione dei casi più gravi di “Covid-19” e nella vaccinazione su larga scala, uno degli elementi fondamentali della lotta contro il virus.
Nel caso del centro scommesse sciclitano, è stato necessario sanzionare e disporre la chiusura obbligatoria del locale, per interrompere un comportamento che, oltre a non rappresentare un buon esempio soprattutto per i più giovani, è risultato particolarmente irrispettoso nei confronti di tutti gli esercenti che si attengono scrupolosamente alle stringenti ma indispensabili regole imposte dal periodo emergenziale.