L’apertura del portone del santuario, ieri, alle 13,30, ha dato il via ufficiale ai solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Gulfi, regina e patrona di Chiaramonte. Prima, però, c’era stata la celebrazione eucaristica sul sagrato del luogo di culto presieduta dal rettore del santuario, il sacerdote Graziano Martorana, con i concelebranti Salvatore Vaccaro e Giovanni Piccione. Apertura che è avvenuta da parte del comandante della stazione dei carabinieri di Chiaramonte, il luogotenente Luigi Sciuto, nel corso di una cerimonia che ha visto, tra gli altri, la presenza dei rappresentanti dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco on. Sebastiano Gurrieri. I fedeli presenti hanno avuto così, spalancato il portone, la possibilità di abbracciare la mamma celeste. La patrona e la regina era già vestita a festa, a differenza di quanto accade di solito, per evitare ogni tipo di assembramento. A fare da cornice la marcia n. 11 eseguita dalla banda musicale. E’ stato dunque consentito l’ingresso contingentato in chiesa per l’omaggio di fede e devozione al simulacro della Madonna. Domani, invece, domenica della divina Misericordia, in Albis, quando tradizionalmente si sarebbe dovuta tenere la Salita del simulacro, annullata a causa dell’emergenza sanitaria, alle 9 ci sarà la celebrazione eucaristica al santuario presieduta dal rettore con la partecipazione di tutti i portatori (solo quelli con il pass, accesso libero sul sagrato, nel rispetto delle prescrizioni anticovid vigenti). Alle 10, sul piazzale del santuario, la banda e i mortaretti ricorderanno l’uscita del simulacro. Alle 11 ci sarà, in santuario, la celebrazione eucaristica presieduta da don Francesco Mallemi. Altra celebrazione eucaristica, sempre allo stesso orario, in chiesa Madre. Alle 12, in piazza Duomo, la banda ricorderà l’arrivo della statua al paese, seguendo anche in questo caso le disposizioni vigenti. Alle 19, al santuario, la celebrazione eucaristica presieduta dall’amministratore apostolico della diocesi di Ragusa, mons. Roberto Sebastiano Asta. Sempre alle 19, celebrazione eucaristica in chiesa Madre. Lunedì 12 aprile, invece, sarà celebrata la giornata dei “trappitari”. Alle 9 in chiesa Madre la celebrazione eucaristica, alle 9,30 santa messa in santuario. Sempre in santuario, alle 11 la santa messa presieduta dal sacerdote Giuseppe Burrafato. Nel pomeriggio, alle 19, al santuario, la messa presieduta da mons. Asta con la presenza dei “trappitari”. Martedì, invece, è la giornata dei mugnai e panificatori. Celebrazioni eucaristiche alle 9 in chiesa Madre e alle 9,30 al santuario. Alle 11, al santuario, la messa presieduta dal sacerdote Riccardo Bocchieri e, alle 19, la messa presieduta da mons. Asta con la presenza di mugnai e panificatori. Nelle messe della giornata al santuario sarà distribuito il pane offerto dalla maestranza. Mercoledì, inoltre, è la giornata della “donna”, giornata del volontariato. Le sante messe del mattino alle 9 in chiesa Madre e alle 9,30 in santuario. Alle 11 la messa presieduta da don Fabio Stracquadaini mentre, sempre al santuario, la messa delle 19 sarà presieduta da don Maurizio Di Maria, parroco di Maria Regina in Ragusa, con la presenza delle “donne”. Saranno ricordati i defunti dello scorso anno.