Il simulacro del patrono di Ragusa, San Giorgio, continua ad essere solennemente esposto nel transetto della chiesa Madre per la venerazione dei fedeli. A maggior ragione in queste giornate che saranno caratterizzate dalla solennità liturgica in onore del martire che cade il 23 aprile.
La chiesa sarà aperta dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19,30. Domani, il suono delle campane e gli spari dei colpi a cannone annunceranno il giorno di festa alle 9, alle 12 e alle 17. Alle 11, la santa messa nel duomo di San Giorgio. Alle 18,30 ci sarà la recita del Rosario. Alle 19 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo emerito di Genova, presidente del Consiglio delle conferenze dei vescovi d’Europa e già presidente della Conferenza episcopale italiana.
Il servizio liturgico sarà curato dalla comunità del seminario diocesano. Parteciperanno le autorità civili e militari cittadine e provinciali. La capienza massima del Duomo è di 200 persone. Nel suo messaggio ai fedeli, il parroco, il sacerdote Pietro Floridia, dice: “Quest’anno, nel giorno della festa, avremo la gioia di avere con noi sua eminenza reverendissima, il cardinale Angelo Bagnasco, che presiederà la solenne concelebrazione eucaristica delle 19.
Sarà per la nostra comunità cittadina certamente un momento di grazia particolare. Chiederemo al Signore di concederci una vita più autenticamente cristiana e, per intercessione di S. Giorgio, di proteggere e liberare Ragusa e il mondo intero dai pestiferi, mortali e infernali soffi dell’antico dragone. Buona e santa festa”.