Un infermiere di 49 anni, Salvatore Carbonaro, originario di Ispica e in servizio al Policlinico di Catania, e’ stato trovato morto nella sua abitazione tra Ispica e Santa Maria del Focallo, in contrada Salmeci. Sul posto i carabinieri della compagnia di Modica, il reparto operativo e i militari della tenenza. Potrebbe trattarsi di morte naturale, questo sarebbe emerso dalla prima ispezione cadaverica e l’uomo pare soffrisse di problemi cardiaci ma le cause effettive della morte verranno chiarite dagli esiti del’autopsia. Il pm di turno, Martina Dell’Amico ha affidato gli incarichi al medico legale Giorgio Spadaro di Modica e alla tossicologa catanese Nunziata Barbera e l’autopsia potrebbe essere eseguita gia’ nella giornata di oggi. La morte potrebbe risalire a 24 ore prima del rinvenimento del cadavere. Il procuratore di Ragusa, Fabio D’Anna, spiega che sulla morte dell’uomo “e’ stato aperto un fascicolo contro ignoti per omicidio. L’autopsia potra’ chiarire le reali cause della morte”. Carbonaro, aveva una storia personale di generosita’ e vicinanza agli altri, a cui dedicava anche il suo tempo libero; tra le altre opere, era anche uno dei volontari impegnati nell’assistenza dei disabili nel “Treno bianco” di Lourdes.