“In questi tempi moderni si sta cercando di distruggere in tutti i modi la famiglia. Ma il matrimonio non è il semplice contratto tra due persone. Il matrimonio in chiesa ha la forza del sacramento, è l’amore tra la coppia, un uomo e la donna, e Dio che porta avanti l’amore di questa coppia. L’amore umano ha un limite. Ma tutto può essere superato grazie a Dio. Insieme a lui tutto diventa possibile. Maria, nel contesto di questo percorso, ci insegna ad ascoltare il Signore quando ci sono momenti di contrasto in seno alle nostre famiglie. Ecco, affidiamoci al Signore per rendere il nostro amore più bello e più duraturo”. Sono le parole pronunciate dal sacerdote Vincenzo Guastella, vicario parrocchiale della parrocchia San Nicola di Bari ad Acate, durante l’omelia della solenne celebrazione eucaristica tenutasi ieri sera in occasione della giornata di festa in onore della Madonna della Neve, patrona di Giarratana. Dinanzi a fedeli e devoti che hanno assiepato ogni posto disponibile nella basilica di Sant’Antonio Abate, nel rispetto delle misure sul distanziamento sociale, don Vincenzo ha tratteggiato la figura di una donna “che da sempre, anche prima dell’Annunciazione, è stata apprezzata da Dio per come ha vissuto la fede, la speranza e l’amore”. La celebrazione solenne della mattina, invece, era stata celebrata dal parroco, don Mariusz Starckzewski, ed animata dal coro parrocchiale Regina Coeli. Visto che non è stato possibile portare in processione il venerato simulacro, i giarratanesi, nel corso di tutta la giornata, hanno a turno visitato la chiesa per rendere onore alla santa patrona. Subito dopo la messa mattutina, il suono a festa delle campane ha dato il senso della giornata di festa a tutto il centro ibleo. In serata, l’atto di consacrazione del paese di Giarratana al cuore Immacolato di Maria a cui ha fatto seguito la riposizione del simulacro della santa Patrona nella nicchia dell’altare maggiore. Prima, però, i fantasmagorici fuochi artificiali. Da oggi, intanto, prende il via l’Ottavario in onore di Maria Santissima della Neve con la santa messa che si terrà ogni giorno alle 18,30 sempre nella basilica di Sant’Antonio Abate. Ottavario che andrà avanti sino al 12 agosto. Il comitato ha ringraziato tuti i cittadini che hanno contribuito alla buona riuscita della festa.