L’Asp di Ragusa è stata costretta a disporre che tutte le UU.OO.CC. delle Emergenze contribuiscano a garantire turni nei tre Pronto Soccorso. La situazione è particolarmente difficile a causa della carenza dei dirigenti medici nelle discipline di emergenza, soprattutto, nelle ASP delle province più piccole. Condizione che mette sottopressione il sistema sanitario già provato della pandemia.
«Auspico – dichiara il direttore generale, Angelo Aliquò, che, al più presto, arrivino forze nuove, a riparare gli errori del passato quando si sono stati ridotti i numeri degli ammessi alle scuole di specializzazione pensando che la sanità fosse troppo cara. Infatti, bisognava e bisogna tagliare gli sprechi garantendo una rimodulazione che porti a scelte ragionate e indirizzata a raggiungere obiettivi formativi e professionalizzanti e non puntare su un approccio di tipo ragionieristico basato su una logica di risparmio tout-court.»