Dopo i casi spinosi di Modica e Ragusa, dal 15 luglio strisce blu anche ad Ispica, almeno fino al prossimo 31 dicembre, in centro, e fino al 17 settembre nelle aree interessate della zona costiera.
La Delibera G.M. n. 54 del 29.06.2023, disponibile sul sito del Comune di Ispica, sezione amministrazione trasparente, presenta come oggetto “istituzione spazi da adibire ad aree di sosta temporanea, in via sperimentale, a Santa Maria del Focallo – Marina Marza – e al centro della città”; seguono le aree individuate, le fasce orarie, tariffe, esenzioni e quanto necessario alla sperimentazione.
La delibera, votata all’unanimità dagli assessori presenti, deriva da una proposta di deliberazione redatta dall’ufficio POLIZIA MUNICIPALE E RANDAGISMO.
Alla voce premesse, vi sono tre punti, in cui si spiegano le motivazioni portanti del provvedimento, ovvero: migliorare la viabilità lungo la fascia costiera, rendere più agevole la sosta nel centro città ed infine meglio agire sul fronte dei controlli e della regolazione della circolazione veicolare nelle aree individuate.
A seguire la delibera individua come soluzione al problema “l’individuazione di aree adibite a sosta a pagamento di aree pubbliche e ad uso pubblico”, fine ultimo, secondo la delibera “garantire diverse ricadute positive per la cittadinanza e i villeggianti anche in termini di sicurezza e di decoro urbano”. In sintesi, dunque, le strisce blu potrebbero, quindi, risolvere alcuni problemi, anche se obiettivamente il pagamento del servizio ricadrà, per la maggiore, sulla cittadinanza la quale, nonostante la laboriosità dei suoi cittadini, lavoratori del settore agroalimentare, artigiani, liberi professionisti, vive la città quotidianamente con tutte le difficoltà legate all’attuale complicato periodo storico, dato l’aumento del costo della vita conseguenza di una inflazione galoppante.
Alla fine del testo ulteriori precisazioni su aree di sosta e fascia di vigenza, tariffe di sosta, esenzioni, modalità di pagamento e tolleranza (10 minuti di cortesia), accertamento violazioni a concludere.
Dal punto di vista politico, l’atto ha avuto come conseguenza l’insorgere delle opposizioni, le quali, attraverso comunicati e interviste, hanno motivato la loro opposizione alle strisce blu. Si tratta del gruppo CambiamoDavveroIspica, rappresentante del movimento politico di Cateno De Luca, che ha già sottoscritto, nei giorni scorsi, un documento, assieme agli altri rappresentanti dell’opposizione, per chiedere la revoca del provvedimento. A pensarla così sono i Consiglieri Comunali della sinistra progressista, delle liste civiche di opposizione ed il Presidente di Valìa – Voglia di Ispica.