Anche la città di Ragusa, come ogni anno, si prepara a celebrare la Giornata Mondiale del Diabete, in programma il 14 novembre. Tante le iniziative in cantiere a partire proprio dal 14 novembre, giorno in cui sarà effettuata l’illuminazione del palazzo comunale alle ore 17 di colore blu, colore simbolo di questa giornata.
Domenica 19 novembre, al centro commerciale “Le Masserie”, sono previsti screening gratuiti a cura delle associazioni che quotidianamente sono impegnate nel contrastare questa malattia.
Dal 13 al 17 novembre, grande impegno della Medical Supporti di Ragusa che, come sempre, si mette a diposizione per l’esame barometrico computerizzato gratuito del piede diabetico.
Il diabete, una priorità globale per tutti i sistemi sanitari
Con una prevalenza in continua crescita, il diabete viene identificato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) quale priorità globale per tutti i sistemi sanitari.
Nel mondo si stimano oltre 530 milioni di adulti con diabete, numero destinato ad aumentare a 640 milioni nel 2030.
In Europa la malattia interessa circa 60 milioni di adulti.
In Italia
- In base ai dati ISTAT 2020 si stima una prevalenza del diabete pari a circa il 6% della popolazione che corrisponde a oltre 3 milioni e mezzo di persone.
- ll diabete di tipo 2, detto anche diabete dell’adulto, è i più frequente e rappresenta il 90% dei casi di diabete.
- Il diabete di tipo 1, detto anche diabete giovanile o insulino-dipendente, rappresenta circa il 10%.
- Nel biennio 2020-2021, secondo i dati del Sistema di sorveglianza Passi dell’Istituto Superiore di Sanità, poco meno del 5% della popolazione adulta di 18-69 anni ha riferito una diagnosi di diabete. L’indagine non specifica tra diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2.
- La prevalenza di diabetici cresce con l’età (è il 2% tra le persone con meno di 50 anni e sfiora il 9% fra quelle di 50-69 anni).
- E’ più frequente fra gli uomini che fra le donne (5,1% vs 4,2%).
- L’86% delle persone con diabete ha dichiarato di essere sotto trattamento farmacologico per il controllo del diabete, la gran parte (79%) con ipoglicemizzanti orali e circa 1 paziente su 4 con insulina.
Prevenire il diabete
La prevenzione primaria del diabete di tipo 2 si identifica con la promozione di stili di vita corretti finalizzati anche alla prevenzione dell’eccesso ponderale. L’adozione di uno stile di vita sano e attivo può prevenire fino all’80% dei casi di diabete di tipo 2, che, se trascurato può, causare malattie cardiache, cecità, amputazioni, insufficienza renale, morte precoce.
Nel diabete di tipo 1 la prevenzione si identifica con la diagnosi precoce. In entrambe le tipologie di malattia l’adeguata gestione della patologia da parte del paziente e del team diabetologico ne consente il controllo ottimale e la riduzione delle complicanze.