La società fratelli Arena, azienda di grande distribuzione alimentare a marchio Decò, ha acquistato stamane una pagina sul quotidiano LA SICILIA per informare la comunità ragusana di presunte irregolarità dell’adozione del Piano regolatore.
È di tutta evidenza che il contenzioso è ancora sul nascere, ma i richiedenti intendono fare pubblicità della questione, anche perché, a loro dire, quanto sarebbe stato esposto ai consiglieri comunali non risulterebbe al vero.
Il piano regolatore di una città genera nuove economie, e di questo tutti i cittadini, più o meno, possono beneficiare. Assolve al compito importante di pianificare il territorio per un lungo periodo di tempo, e per questo motivo incide nella vita economica e sociale di una collettività.
Non v’è dubbio che il piano presuppone delle scelte politiche, che se fondate sul buon diritto, e su aspettative del diritto, legittime ovvero legittimate da leggi e/o regolamenti, possono essere compresi o condivisibili.
Ciò che viene deprecato e disprezzato è invece l’arbitrarietà, il disinibito uso del potere per avvantaggiare alcuni a danno di altri. La tanto millantata trasparenza adesso deve essere messa in atto per dare a tutti, ogni chiarimento possibile.
In molti si attendono risposte concrete, spiegazioni del perché di alcune scelte, o di altre.
Ci sono, inoltre, molte critiche circa il processo di formazione di questo piano ed il ruolo che sarebbe stato tenuto da una società di consulenza legale che sarebbe stata costituita qualche giorno prima di ricevere l’incarico di 40.000 euro.
La questione sarebbe emersa su denuncia di un consigliere comunale che in commissione avrebbe chiesto conto e ragione.
Giornale Ibleo nel dirsi a totale disposizione di tutti i cittadini, comunica che darà ampio spazio a proposte, critiche e segnalazioni, che i cittadini tutti vorranno proporre. Scriveteci dunque e noi vi daremo voce.