È invalsa l’abitudine perle maggiori squadre ragusane, Ragusa Calcio, Virtus Ragusa e Passalacqua di dare voce e mostrare in immagine, sempre più spesso gli allenatori.
Nei dopo partita si sentono poco i protagonisti, a fine settimana, quando si avvicina l’appuntamento con le partite ufficiali ancora e solo gli allenatori che pontificano sulla situazione di squadra e sulle previsioni
Veniamo quindi a cosa ci raccontano gli allenatori:
Giovanni Ignoffo, manco a dirlo, racconta che anche la partita di domani, contro il Licata, sarà uno scoglio da superare. Praticamente, il Ragusa Calcio, dall’inizio del campionato non ha avuto partite facili, nemmeno contro le squadre di fondo classifica. Tutte pericolose le avversarie, tutte in risalita, tutte da prendere con le pinze.
Alla terzultima partita della stagione regolare il Ragusa tenterà di conquistare i tre punti per continuare quel percorso verso i playoff che, giornata dopo giornata sono diventati un sogno possibile, impensabile all’inizio del campionato. Resteranno da affrontare la Gioiese in casa e il Città di sant’Agata in trasferta.
Licata e Gioiese, per la loro posizione di classifica non dovrebbero rappresentare un problema per gli azzurri, il vero scontro sarà quello con il Città di Sant’Agata, altra pretendente ai playoff, soffriamo anche il turno di riposo finale che vedrà il Ragusa assistere impotente, da casa, agli sviluppi sugli altri campi
Per la Virtus Ragusa l’unico vero avversario potrebbe essere quello di aver disputato un campionato al di sopra delle aspettative, che potrebbe aver consumato le voglie di protagonismo.
Ma l’ingresso nei playoff è, ormai a portata di mano, anche il fatto che il prossimo avversario, Molfetta, sia certo de playoff, dovrebbe rendere il compito meno arduo in questa terza trasferta delle ultime quattro gare per Ragusa.
“L’unica nota positiva di questa formula stravagante – dice coach Recupido – è che queste otto partite sono meravigliose, di grande equilibrio, intensità, fisicità e con una notevole valenza tattica. Nonostante si stiano rivelando molto complicate, ci stiamo divertendo a giocarle. Speriamo di essere noi la vera sorpresa di questa fase”
Dopo le due sconfitte consecutive contro le big del campionato, Schio e Venezia, la Passalacqua affronta in casa la penultima di campionato opposta al Sanga Milano.
Matematicamente in sesta posizione per i playoff, dovrebbe giocare senza Spreafico, ancora indisponibile e con il dubbio di poter avere in piena efficienza la Chidom dopo l’infortunio subito contro Venezia.
Praticamente le ultime due partite contro le ultime in classifica, entrambe a quattro punti dovrebbero essere solo un allenamento per provare a consolidare schemi e strategie, anche eventuali passi falsi non potrebbero avere conseguenze, nemmeno per il morale.