Un allenamento per la Passalacqua Ragusa nella penultima giornata della stagione regolare, orma a classifica acquisita che vede la squadra ragusana al sesto posto, in attesa di conoscere la terza in classifica.
Anche il prossimo incontro, in trasferta, con Battipaglia, sarà solo una formalità nella quale si spera solo di recuperare la rosa al completo per registrare le ultime strategie in funzione dei playoff.
Stando a risultati odierni, il terzo posto in classifica dovrebbe essere di Bologna, improbabile che ci siano due passi falsi di Schio che, pare, lotterà, invece, per il primo posto.
Una partita senza storia, una avversaria non di peso, uno spettacolo comunque accettabile, con due formazioni che hanno lottato fino ai secondi finali.
Protagonista dell’incontro Ilaria Milazzo, con un bottino di 23 punti, 4 triple su 5 messe a segno e oltre 33 minuti sul parquet, a tirare la carretta aiutata da Juskaite, prima di tutte, con Thomas, Iakubcova, P-astrello, Miccoli e Nickolic che hanno dato il loro apporto, determinante pur senza strafare.
La prima frazione ha visto sempre avanti Ragusa, 16-8 a 2.50 dalla prima sirena, Milano ricuciva lo strappo e si portava sul 16-13, ma era Ilaria Milazzo, con 5 punti finali a chiudere sul 21-13
Seconda frazione che vedeva Milazzo, prima e Thomas, successivamente, segnare, con le rispettive triple, il primo massimo vantaggio di 16 punti, 31-15 dopo 4 minuti di gioco, 34-18 più tardi, e ancora Juskaite dalla lunetta per il 36-20. Si andava negli spogliatoi sul 38-25, con il secondo parziale di 17-12.
Nella terza frazione un calo di tensione, del tutto comprensibile, anche per la stanchezza determinata dalle poche rotazioni possibili, nonostante la tripla di Miccoli, il buon gioco di Milazzo, Milano riusciva a portarsi a – 8, 44-36, per arrivare anche a -7 a due minuti dalla penultima sirena, 49-42.
Protagonista però Juskaite che, con una tripla e un contropiede, segnava, grazie anche ad un assist piacevole a Nikolic, un parziale di 7-0 che permetteva di chiudere ai 30’ sul 56-42, penultimo parziale di 18-17.
Ultima frazione senza storia, erano Milazzo e Nikolic, con due triple nei primi 5 minuti, a mettere in cassaforte il risultato, a 1.10 dalla sirena finale il massimo vantaggio della partita, di 22 punti, 73-51, Milano riusciva a contenere lo svantaggio finale sotto i 20 punti, 73-54, con il parziale ultimo di 17-12.
Passalacqua Ragusa – Repower Sanga Milano 73 – 54
Parziali 21-13 (21-13), 38-25 (17-12), 56-42 (18-17), 73-54 (17-12)
PASSALACQUA RAGUSA: Thomas* 8 (1/5, 2/5), Spreafico NE, Di Fine NE, Chessari, Milazzo 23 (3/7, 4/5), Jakubcova* 9 (2/7, 1/6), Pastrello* 9 (3/5, 1/2), Juskaite* 12 (3/9, 1/5), Miccoli* 5 (1/4, 1/4), Chidom NE, Nikolic 7 (1/1, 1/3)
Allenatore: Lardo
Tiri da 2: 14/38 – Tiri da 3: 11/30 – Tiri Liberi: 12/14 – Rimbalzi: 47 15+32 (Juskaite 8) – Assist: 15 (Pastrello 4) – Palle Recuperate: 12 (Milazzo 3) – Palle Perse: 10 (Miccoli 3)
REPOWER SANGA MILANO: Toffali* 7 (1/6, 1/3), Guarneri 1 (0/0, 0/0), Beretta 3 (0/1, 1/2), Vintsilaiou* 3 (0/2, 0/1), Penz, Turmel* 13 (6/11, 0/3), Bonomi 7 (2/3, 1/4), Urbaniak Dornstauder* 8 (4/7 da 2), Tulonen 4 (2/5, 0/3), Madonna* 8 (1/2, 2/4)
Allenatore: Pinotti
Tiri da 2: 16/37 – Tiri da 3: 5/21 – Tiri Liberi: 7/14 – Rimbalzi: 37 8+29 (Urbaniak Dornstauder 10) – Assist: 15 (Toffali 4) – Palle Recuperate: 5 (Urbaniak Dornstauder 2) – Palle Perse: 14 (Madonna 5)
Arbitri: Attard L., Tarascio S., Frosolini I.