“Dobbiamo purtroppo registrare il risultato della pessima gestione del Comune di Scicli il quale, non avendo pagato la fattura di energia elettrica di Eni Spa n. E166021645 di euro 1.526.446 con scadenza 20 settembre 2016, è stato condannato con sentenza del Tribunale di Ragusa n. 1370 del 21.9.2023 al pagamento della stessa con aggravio di interessi di mora di 878 mila euro e spese di giustizia di 17.040 euro per l’ammontare complessivo di 2.758.000 euro”. E’ quanto fa rilevare il comitato Cambiare Scicli presieduto da Giuseppe Implatini.
Dopodiché il Comune di Scicli ha proposto appello per la riforma della suddetta sentenza, richiedendo la riduzione degli interessi di mora dall’8% al 3,5%, ma in attesa della sentenza della Corte di Appello di Catania dovrà provvedere al pagamento dell’intero debito al fine di evitare la maturazione di ulteriori interessi di mora.
“Si fa carico all’ente di accertare eventuali responsabilità in capo ai dirigenti in merito al pagamento della superiore somma e di attivare le eventuali azioni di rivalsa. In dettaglio tutti gli atti relativi al riconoscimento del debito fuori bilancio accompagnati da una relazione dettagliata sui fatti a firma del Segretario Generale nella qualesiano evidenziate le circostanze di fatto e di diritto che abbiano determinato l’insorgere del debito fuori bilancio, con particolare riferimento ad eventuali responsabilità di funzionari o amministratori che con comportamenti omissivi o commissivi abbiano in qualche modo concorso alla sua concretizzazione, dovranno essere trasmessi, da parte della Amministrazione alla Procura Generale della Corte dei Conti per la Sicilia, ai sensi dell’art. 23 comma 5° della Legge 289/2002”.
Per cui si dovrà fare piena luce sulle eventuali responsabilità del mancato pagamento di detta fattura di Eni Spa che ha causato la condanna del Comune di Scicli al pagamento di 878mila euro di interessi di mora e di oltre 17mila euro di spese di giustizia.
“Ma non possiamo sottacere – sottolinea Implatini – la situazione disastrosa dei conti del Comune di Scicli il quale ha accumulato l’enorme debito di 20,9 milioni di euro causato da anni di pessima gestione dell’ente come certificato dal Rendiconto 2022. E questo ulteriore incremento del debito penalizzerà tutti i cittadini per tanti altri anni poiché non sarà ripianato entro il 2024 cosi come programmato dal Piano di Riequilibrio Finanziario 2015-2024 anche perché il crescente contenzioso che da anni oppone cittadini e Comune porta quasi sempre a sentenze di condanna per l’ente che generano ulteriore aumento di debito”.