La Pvt Modica si è aggiudicata lo scontro diretto con Caltanissetta. Questo il tabellino.
Pvt Modica 3
Albaverde Caltanissetta 0
Parziali: 25/16, 25/19, 25/13
PVT Modica: Meniconi 13, Liguori 9, Jimenez, Lucescul 9, Carnazzo 4, Brioli 5, Ferrarini 9, Gambini, Valenti, Ferrantello (L), n.e.: Loiacono, Bellassai. All. Luca D’Amico
Albaverde Caltanissetta: Minervini, D’Antoni 9, Musumeci, Spena, Giannone, Monzio Compagnoni 4, Franceschini 2, Moneta 10, La Mattina 8, Conti (L), n.e: Vinciguerra, Zaffuto. All. Marco Relato.
Arbitri: Melanie Paccagnella e Sara Ciampanella di Roma
Netta e meritata vittoria della Pvt Modica che ieri, al “Geodetico” di via Fabrizio trasformato in una vera e propria bolgia, ha “strapazzato” in tre set la vice capolista Albaverde Caltanissetta nel match clou del girone L del campionato di serie B2 femminile di pallavolo. Le ragazze di coach Luca D’Amico hanno dimostrato (qualora ce ne fosse stato bisogno) di essere il sestetto più forte del girone e hanno conquistato meritatamente il diritto di affrontare da prime della classe i play off promozione.
Gara giocata davanti a una bella cornice di pubblico con una nutrita rappresentanza di tifosi nisseni che alla fine del match nonostante la pesante sconfitta subita dalle loro beniamine hanno sportivamente applaudito vincitori e vinti. Dopo una prima fase di equilibrio nel parziale di apertura, la Pvt grazie all’ispirata regia di Miki Brioli e la vena realizzativa di Beatrice Meniconi (13 punti a referto e miglior realizzatrice della gara) ha iniziato la “fuga” verso la vittoria allargando gradualmente, ma con costanza la forbice del punteggio. Coach Relato ha provato a spezzare il ritmo delle biancorosse con i due discrezionali e qualche cambiamento tattico, ma alla fine il sestetto nisseno è costretto alla resa con un eloquente 25/16 che parla da solo e certifica la superiorità modicana in campo.
Al cambio di campo, Serena Moneta si carica sulle spalle la sua squadra che parte bene e sembra rientrare in partita. Le gialloblu delle ex Noemi Spena, Jennifer D’Antoni e Chiara Monzio Compagnoni, sembrano aver trovato la quadratura del cerchio e scavano un solco nel punteggio da gestire (6/12), ma non hanno fatto i conti con le “Aquile biancorosse”. D’Amico chiama il discrezionale, catechizza a dovere le sue ragazze che tornano in campo con il coltello fra i denti. Ferrantello non lascia cadere un pallone in difesa, Brioli innesca le “bocche di fuoco” modicane che penetrano con continuità nella difesa avversaria e per l’Albaverde cala la “notte”. Modica ricuce lo strappo, con le battute al “veleno” di Miki Brioli e con le conclusioni efficaci di Lucescul e Ferrarini. Le modicane a metà frazione mettono la freccia e si avviano a vincere a mani basse anche la seconda frazione di gioco tra il delirio del pubblico amico. Il 25/19 in rimonta porta le biancorosse sul 2- 0 e fa perdere le poche certezze delle loro avversarie.
Nel terzo parziale Modica parte bene, mentre l’Albaverde sembra aver tirato i remi in barca e a non crederci più. La serie positiva in battuta di Dalhis Liguori scava il solco decisivo nel punteggio e al “Geodetico” inizia il conto alla rovescia verso la vittoria. Successo che arriva con un perentorio 25/13 che è la cartina di tornasole di quanto successo in campo e con le biancorosse che vanno a far festa per la meritata vittoria e leadership del girone insieme ai loro tifosi.