“Iblea Acque lavora all’attivazione di pozzi ausiliari”. Lo dice il sindaco Peppe Cassì in un post pubblicato su Facebook intervento sulla emergenza idrica in città. “È di queste ore la notizia che da uno di questi pozzi si sta effettivamente riuscendo a prelevare acqua, utile ad aumentare la disponibilità e quindi le erogazioni dal serbatoio Bruscé, che serve i quartieri attualmente in crisi – aggiunge – In questi istanti il serbatoio sta quindi tornando a rifornire alcune utenze vicine all’ospedale Giovanni Paolo II. La speranza è di riuscire, tramite questa “aggiunta”, a riportare a regime il serbatoio e quindi gradualmente anche l’erogazione per tutte le zone in sofferenza. È un equilibrio delicato tra risorse naturali e consumi: se le prime non dipendono da noi, sui consumi possiamo invece incidere riducendo gli usi impropri, come Ragusa da qualche giorno sta facendo. L’erogazione, anche parziale, dal serbatoio Bruscé, ci permetterebbe inoltre di allentare la pressione sul servizio autobotte, riducendo le attese a beneficio di chi ancora non riceve acqua dalla rete pubblica e delle contrade”.