Dopo la “narrativa danzata” e le “lettere in musica”, Liolà propone il racconto fatto di immagini della “Fera ‘o luni” di Sergio Perez. Un nuovo cambio di prospettive per arricchire, attraverso linguaggi artistici sempre diversi, il confronto culturale rivolto alla comunità di Mazzarelli. Il volume che contiene gli scatti di Perez sarà presentato venerdì 26 luglio, alle 21,30 a Marina di Ragusa, in una conversazione tra l’autore e Antonello Ferrara. Saranno anche esposti alcuni lavori che compongono la fantasmagoria fotografica del mercato storico di Catania che diventa “s-oggetto” di un mosaico di prospettive e di immaginazioni sulla realtà quotidiana fatta di relazioni culturali, socio-linguistiche e sociali in continuo movimento.
“Catturare la quotidianità attraverso le foto, imprimervi l’esuberanza di in mercato, la gente, i colori, il movimento, immaginarne l’energia. Tutto questo ed altre magie esprimono le foto di Sergio Perez. A dialogare con l’autore un altro fotografo dell’intimità stavolta, Antonello Ferrara; tanto Sergio magnifica i contorni, tanto Antonello li sfuma nelle sue foto. Chissà cosa ne verrà fuori? Qualcosa di unico sicuramente. Partecipare per credere…”, è l’invito delle ideatrici ed organizzatrici della rassegna culturale promossa dalla ProLoco Mazzarelli e sostenuta dal Comune di Ragusa.
L’appuntamento è per venerdì 26 luglio alle 21:30 presso il giardino delle Suore del Sacro Cuore, in via Augusta a Marina di Ragusa.
Il ricco programma di Liolà si arricchisce anche di eventi extra di grande rilievo. Giorno 30 luglio sarà presente a Marina di Ragusa il professore Tonino Perna, insigne economista che da sempre si occupa di crisi ambientali e finanziarie. Insieme al giornalista ed ingegnere Pino Ippolito Armino, Perna ha riscritto il “Viaggio in Italia” sulle orme di quello di Guido Piovene, settant’anni dopo. Questo libro è il risultato di quattro anni di viaggio nell’Italia di oggi.
Converserà con gli autori il giornalista Saro Distefano. L’evento extra è sponsorizzato da Petrantica Resort.