Si è conclusa come meglio non si poteva sperare la 27esima edizione della rievocazione storica dell’Autogiro della provincia di Ragusa. Quaranta gli equipaggi provenienti da ogni parte della Sicilia, e anche oltre, che hanno animato una kermesse ricca di suggestioni e di straordinario fascino, grazie anche ai luoghi visitati che, ancora una volta, hanno messo in evidenza la capacità di un territorio di sapere attrarre i turisti. A tenuta Bastonaca, nell’Ipparino, come a Ibla, a Scoglitti come al porto turistico di Marina di Ragusa, si sono sprecati gli apprezzamenti dei componenti degli equipaggi che hanno potuto conoscere l’area iblea sotto molteplici punti di vista.
“E’ stata una edizione molto interessante – commenta il presidente del Veteran car club ibleo, Nino Provenzale, che, a nome dei componenti del direttivo, ringrazia tutti i partecipanti – anche perché siamo riusciti a mettere in luce, così come accaduto altre volte, le peculiarità che la nostra terra è in grado di offrire e che sembrano interessare moltissimo chi viene a trovarci. Devo anche ringraziare, ancora una volta, oltre all’amministrazione comunale di Ragusa, anche il questore di Ragusa per la collaborazione e la partecipazione della polizia di Stato che ha messo a disposizione una delle proprie fantastiche auto, in questo caso un’Alfa Romeo 2000 Sprint del 1961 (nella foto). L’Autogiro continua a proiettarsi verso traguardi sempre più prestigiosi. E noi saremo qui, pronti a sostenere le sfide del prossimo futuro, le sfide che vedranno, come sempre, protagoniste le quattro ruote d’epoca”.