Il sindaco Maria Rita Schembari ha incontrato stamane in Municipio mons. Giovanni Battaglia il quale ha donato un’icona di San Biagio, santo patrono di Comiso. All’incontro è stato presente anche il deputato regionale Giorgio Assenza, legato al sacerdote da una lunga amicizia familiare.
“Ho desiderato omaggiare la città di Comiso, attraverso la persona del sindaco Maria Rita Schembari, con l’icona del patrono San Biagio come segno di gratitudine nei confronti della città che mi ha accolto nel 1958, appena ordinato sacerdote, nella quale vivo e che mi ha insignito con la cittadinanza onoraria nel 2008 – ha dichiarato mons. Battaglia -. Ricambiare, in qualche modo, quell’atto mi è parsa cosa opportuna anche in coincidenza dei miei 90 anni compiuti in questi giorni. Dono quest’icona di San Biagio al sindaco perché ha un alto valore etico in quanto proviene da Dubrovnik, città simbolo per la pace dopo i bombardamenti subiti dal 1991 al 1993 dalle forze armate jugoslave. Comiso e Dubrovnik, entrambe città di pace, unite altresì dal patronato di San Biagio”.
Il sindaco Schembari ha ringraziato mons. Battaglia, tra l’altro suo docente di religione al liceo classico, per il gradito dono alla città a nome della cittadinanza e personalmente e anticipato che la preziosa icona sarà collocata nel suo ufficio “sotto il crocifisso e a fianco del gonfalone della città”. Durante l’incontro, improntato a toni del tutto informali e confidenziali, il primo cittadino e mons. Battaglia hanno ripercorso sul filo dei ricordi gli eventi che negli ultimi decenni hanno caratterizzato la città.
“Ho sempre condiviso, fin dalla mia frequentazione liceale, le perle di saggezze che mons. Battaglia ci ha donato – ha osservato il sindaco Schembari -, e anche ora, più che mai, mi sento di far mia la sua esortazione di fare di Comiso sempre più una città di pace. La pace è il dono più prezioso e va perseguita sempre e a tutti i costi. Cultura e religiosità popolare, come ha osservato mons. Battaglia, possono e devono costituire a tale fine un connubio vincente”.
Mons. Battaglia è stato ordinato sacerdote il 15 agosto del 1958. Subito dopo è arrivato a Comiso, presso la basilica Maria Ss. Annunziata, iniziando un proficuo lavoro coi giovani. E’ stato il propulsore a Comiso della Fuci e del Centro Oasi, riunendo i giovani universitari comisani che con lui hanno iniziato un percorso di fede e di impegno sociale. Dal 1963 al 1983, è stato arcidiacono parroco presso la stessa basilica dell’Annunziata. Nei suoi 25 anni di permanenza a Comiso è stato punto di riferimento di giovani e meno giovani sia sotto il profilo pastorale che umano. Lasciata la guida della parrocchia, ha diretto la Caritas diocesana, riorganizzandola e rilanciandone l’attività a livello diocesano.