“Ancora una volta in poco meno di tre anni un dirigente del Comune di Vittoria getta la spugna e si dimette. Il dottor Gianpaolo Monaca ha rassegnato le dimissioni ed è il quinto comandante che lascia il posto. Prima di lui anche il dottor Rosario Amarù, dirigente d’esperienza e competenza proveniente dalla polizia di Stato, aveva optato per altri lidi e questi avvicendamenti lasciano aperti inquietanti interrogativi sulle condizioni di lavoro all’interno di Palazzo Iacono”.
A dirlo sono i consiglieri del gruppo di Fratelli d’Italia di Vittoria Alfredo Vinciguerra, Monia Cannata, Nello Dieli, Marilena Pugliarello, Pippo Scuderi, Valeria Zorzi (nella foto) in merito alla notizia delle dimissioni del comandante della Polizia locale, che proseguono:
“Quando si assiste a questa girandola di dimissioni e di avvicendamenti c’è il chiaro sintomo di un malessere. All’interno del Comune c’è un’aria irrespirabile e una cappa creata da Aiello e dai suoi accoliti che non consente di lavorare in maniera serena ed efficace. Nonostante gli sforzi dei dipendenti i risultati – a causa di questo modo di amministrare – sono sotto gli occhi di tutti e sono i cittadini a pagarne le conseguenze. E’ evidente che i dirigenti e i funzionari subiscano pressioni dall’amministrazione e ciò li porta, per l’appunto, a dimettersi o a scegliere di servire altri enti e amministrazioni. Palazzo Iacono è precipitato in un buco nero fatto di dispotismo, di clima di paura e timore: altro che i sorrisi che prometteva il sindaco Aiello in campagna elettorale. L’unico sorriso sarà quello dei vittoriesi quando finirà il suo mandato”, concludono i consiglieri.