Vittoria capitale del Vino e del Jazz per un connubio, tra due eccellenze del territorio, come la musica jazz del talentuoso Francesco Cafiso e del Vino Cerasuolo Dogc, che hanno proiettato la città alla ribalta su scala nazionale. Va in archivio l’edizione targata 2024 del “Vittoria Jazz Festival music & WINE”, promosso e organizzato dall’Enoteca Regionale della Sicilia sede del Sud Est e dal Comune di Vittoria con il sostegno dell’assessorato dell’Agricoltura della Regione Siciliana. Domenica sera, per l’appuntamento conclusivo, il pienone in piazza F. Ricca divenuta palcoscenico all’aperto per accogliere un grande momento di alto valore culturale ed artistico. Sul sagrato della Basilica di San Giovanni Battista, con il concerto “Irene of Boston conversation avec Corto Maltese”, la musica Jazz si è fusa con l’arte figurativa. Protagonisti sono stati: Francesco Cafiso con Mauro Schiavone al pianoforte, Marco Steiner voce recitante, Vincenzo Cascone al video. La serata ha visto anche la collaborazione dell’artista vittoriese Giovanni Robustelli che ha realizzato un dipinto in estemporanea lasciandosi trasportare delle emozioni vissute sul palco. La performance ha raccontato la storia di un veliero che si era arenato sulla costa di Pozzallo, ritornato in vita grazie alla magia dell’arte per raccontarsi attraverso le note.
Ad aprire il concerto è stata la Civica Street band, un gruppo di giovani musicisti che ha animato il centro storico della città con le note della musica Jazz. La manifestazione oltre al protagonista Francesco Cafiso ha visto anche lo spettacolo, del grande trombettista Fabrizio Bosso e la special guest Nico Gori.
A fianco alla grande musica, le degustazioni del vino grazie alla presenza delle principali cantine del territorio, chiamate all’appello dall’Enoteca Regionale di Sicilia – sede del Sud Est all’interno del suggestivo Chiostro delle Grazie. Winelover e produttori a confronto, con la possibilità di assaggi dei migliori vini a partire, naturalmente, dal protagonista assoluto, il Cerasuolo di Vittoria Docg.
“Per questo straordinario successo voglio rivolgere i miei ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita dell’evento in particolare all’onorevole Stefania Campo, l’Enoteca Regionale della Sicilia sede del Sud Est, al Consorzio di tutela Cerasuolo di Vittoria, a tutte le aziende vitivinicole e a tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita del Festival. Un mio sentito ringraziamento va a Francesco Cafiso per la sua disponibilità. Questa iniziativa segna la rinascita di questa città e in particolare del suo centro storico che è ritornato a pulsare grazie all’arte e alla musica e ci spinge a guardare avanti con ottimismo. Vittoria è una città d’impresa ma anche di arte e di cultura e da qui vogliamo ripartire” ha commentato il sindaco Francesco Aiello.
“Tre giorni intensi che hanno consentito la promozione della cultura dei vini Siciliani ad Indicazione Geografica e Doc, oltre ovviamente al Cerasuolo di Vittoria Docg. Perfetto il connubio tra i concerti del Festival Jazz, e la promozione dell’eccellenza vitivinicola siciliana offerta dalle cantine dell’Enoteca Regionale della Sicilia sede del Sud Est. Mi preme evidenziare l’adesione di tutti i soci alle degustazioni realizzate nel Chiostro delle Grazie a testimonianza dell’azione condivisa da tutti i soci a favore della promozione di un territorio unico che offre prodotti unici” ha dichiarato Silvio Balloni Presidente dell’Enoteca Regionale della Sicilia sede del Sud Est.
Evento nell’evento è stato “Terroir Cerasuolo” promosso dall’Ats Strade del Vino Cerasuolo che ha proposto una mostra fotografica interattiva ma anche la presentazione del libro “Basta un calice” di Alvice Cartelli. Ancora l’attesissima masterclass condotta dal noto sommelier Luigi Salvo che ha incantato tutti con un viaggio sensoriale dedicato proprio Cerasuolo di Vittoria Docg. “Questi eventi rappresentano un’occasione unica per raccontare il nostro territorio attraverso il vino, la cultura e il dialogo, creando un’esperienza immersiva che unisce passato e presente”, ha detto Marco Parisi, Presidente Ats Strade del Vino Cerasuolo, parlando anche del contestuale press tour che ha visto alcuni giornalisti conoscere da vicini per tre giorni il territorio del Gal Valli del Golfo.
“Vittoria è tornata protagonista con un evento di caratura nazionale che ha valorizzato le migliori eredità culturali ed economiche di questa terra. Per la città è stato un grande successo che ne ha arricchito la sua atmosfera per ben tre giorni. Dopo anni di silenzio siamo riusciti a ripartire e speriamo di consolidare questo percorso che, siamo sicuri potrà ambire ad una valenza internazionale” ha concluso il sindaco Francesco Aiello.