Un evento speciale. Un appuntamento di grande prestigio culturale. Una rassegna che ormai è entrata di buon diritto a fare parte degli appuntamenti più di richiamo dell’intera provincia di Ragusa. Inizierà sabato 12 ottobre la 28esima edizione del Festival organistico internazionale di Ibla – Città di Ragusa che, curato dal maestro Marco D’Avola (nella foto), nella qualità di direttore artistico, ha fatto registrare, negli anni scorsi, riscontri molti lusinghieri. Sono sei gli appuntamenti in programma. La manifestazione si concluderà il 30 novembre al duomo Di San Giorgio. Il primo evento, invece, è previsto per sabato alle 19 nella chiesa delle Anime sante del Purgatorio con l’esibizione di Peter Kovary dell’Ungheria. Si prosegue il 19 ottobre al collegio di Maria Santissima Addolorata (Badia) con il baritono Joseph Lia e Marco D’Avola all’organo, poi ci sarà lo svizzero Marc Fitze nella chiesa dell’Ecce Homo il 26 ottobre. Quindi il 16 novembre, sempre all’Ecce Homo, il violinista Maria Perucka e Roman Perucki all’organo entrambi dalla Polonia. Il 23 novembre al duomo di San Giorgio lo spagnolo Pedro Alberto Sanchez e il 30 novembre la cerimonia di gemellaggio con il festival organistico internazionale di Cracovia con la presenza del polacco Dariusz Bakowsky-Kois.
Il festival, voluto dal Comune di Ragusa e organizzato dall’Associazione organistica siciliana, è nato nel 1990, fondato da Marco e Aury Linda D’Avola grazie a un progetto nato dalla collaborazione con i maestri Arturo Sacchetti (Vaticano), Oleg Jantchenko (Russia) e Wijnand Van de Pol (Olanda), al fine di promuovere e valorizzare il prezioso patrimonio di organi storici della provincia di Ragusa. Nel corso di questi lunghi anni il festival si è caratterizzato per la realizzazione di oltre trecento concerti d’organo che, da una parte, hanno arricchito enormemente la cultura musicale e tradizionale del pubblico ibleo, e, dall’altra parte, hanno posto le basi per il restauro di numerosi organi storici della provincia, stante il rilevante e continuo utilizzo degli stessi ai fini concertistici e, conseguentemente, liturgici. Oltre al sostegno del Comune di Ragusa e della Baps, gode del patrocinio del centro studi Feliciano Rossitto e del Rotary Club Ragusa e vanta la partnership della Diocesi di Ragusa, della Cattedrale di Ragusa, del Club Soroptimist di Ragusa, dell’Inner wheel club di Scicli e del Ccn Antica Ibla oltre che dell’associazione Pro Loco Mazzarelli, Liolà e dell’Unitre di Ragusa. Ci sono poi, naturalmente, numerosi sponsor privati. Il festival è gemellato con il festival internazionale di Siviglia e con i festival di Salisburgo e Malta. E’, inoltre, associato al The Royal college of organists di Londra e al The american guild of organists di New York, e si terrà anche quest’anno sotto l’alto patrocinio del vescovo di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa. Per gli appassionati e per i cultori della musica, insomma, l’occasione per ascoltare dal vivo organisti tra i più celebri d’Europa.