Continua con grande entusiasmo la terza edizione de “Le Domeniche d’ottobre”, un’iniziativa che sta trasformando le piazze e i giardini di Ragusa in veri e propri palcoscenici a cielo aperto. Organizzata dalla Compagnia G.o.D.o.T., con la direzione artistica di Vittorio Bonaccorso e Federica Bisegna, questi appuntamenti portano il teatro direttamente nei luoghi della città, creando un’occasione unica per avvicinare il pubblico in modo semplice, accessibile e coinvolgente.
I primi due appuntamenti, che si sono svolti nelle prime due domeniche del mese ai Giardini Iblei di Ragusa Ibla, hanno registrato un grande successo. La mattinata, interamente dedicata a bambini e famiglie, ha visto i giovani attori della Compagnia – Lorenzo Pluchino, Benedetta D’Amato, Alessandra Lelii e Alessio Barone – esibirsi in uno spettacolo-laboratorio interattivo. Guidati dall’esperta regia di Vittorio Bonaccorso, con i testi di Federica Bisegna e le musiche di Alessio Barone, i piccoli spettatori sono stati coinvolti in un’alternanza tra scene recitate ed esercizi di laboratorio, anche con l’utilizzo di elementi di costume, e gioco. Il risultato è stata una grande empatia tra attori e bambini, che hanno partecipato con entusiasmo, riempiendo il giardino di risate e momenti di puro divertimento.
Ma la vera forza de “Le Domeniche d’ottobre” risiede nel suo format innovativo: portare il teatro fuori dai suoi spazi tradizionali, rompendo le barriere e creando un contatto diretto tra la scena e il pubblico, proprio nei luoghi della vita quotidiana, come i giardini e le piazze cittadine. In questo modo, l’arte teatrale si diffonde tra le persone in maniera spontanea, naturale e giocosa, avvicinando anche chi normalmente non frequenterebbe un teatro. Vittorio Bonaccorso, oltre a essere il regista, ha sottolineato come l’obiettivo sia proprio quello di “far vivere i luoghi della città in modo diverso, attraverso l’arte del teatro”. Federica Bisegna, co-direttrice artistica, ha aggiunto che “il coinvolgimento delle famiglie e dei bambini è il cuore pulsante dell’iniziativa. Attraverso il gioco e la creatività, vogliamo trasmettere loro la passione per il teatro”.