Il Comune di Vittoria ha organizzato un incontro a cui hanno partecipato l’Ordine dei dottori commercialisti e degli Esperti Contabili di Ragusa e le principali organizzazioni sindacali e di categoria. Lo scopo è quello di avviare le basi per la costituzione di una rete per contrastare il fenomeno. L’obiettivo di questo accordo è quello di offrire supporto alle famiglie in difficoltà economica, con l’intento di prevenire e contrastare il fenomeno della povertà e del sovra indebitamento. L’iniziativa, promossa dall’Assessorato alle Politiche di Contrasto alla Povertà prevede una serie di interventi mirati per sostenere le persone più vulnerabili, fornendo consulenze e strumenti pratici per gestire e risolvere situazioni di difficoltà finanziaria. Grazie alla collaborazione tra istituzioni e professionisti del settore, si vuole garantire un aiuto a chi si trova in situazioni di emergenza economica, contribuendo così a ridurre il rischio di esclusione sociale. L’iniziativa rappresenta un importante passo avanti per la città di Vittoria poiché si propone di creare possibilmente una rete di sostegno che coinvolga enti locali, associazioni e professionisti, con l’obiettivo di promuovere una maggiore inclusione sociale per tutte le famiglie. Il problema è quello di non abbandonare come oggi avviene i cittadini e le imprese in condizioni di morosità tributaria incolpevole. “La Città deve dotarsi di questo nuovo strumento di inclusione per dare possibilità ai cittadini di superare le crisi e riconquistare piena cittadinanza” ha dichiarato il vicesindaco con delega al contrasto delle povertà, Giuseppe Fiorellini.
“L’analisi e le strategie di risoluzione di problemi come quelli inerenti le difficoltà finanziarie di cittadini ed imprese vanno sicuramente affrontate con interventi sicuri ed efficaci, avviando una serie di relazioni che puntino anche al miglioramento dell’educazione finanziaria di tutti i soggetti” ha commentato il sindaco Francesco Aiello.
L’iniziativa ha trovato piena condivisione da parte degli ordini professionali e dei sindacati.